Il mercato piange e gli acquisti restano a zero, così i tifosi del Malaga hanno deciso di inscenare una originalissima protesta contro la società facendo sentire la propria voce in modo ironico e di grandissimo impatto. La genialata per protestare divertendosi? Un video che ha i contorni della candid camera, diventato virale.
- Malaga, l'originale protesta dei tifosi contro la proprietà
- Semplici turisti osannati come idoli assoluti
- Malaga, i tempi d'oro sono un lontano ricordo
Malaga, l’originale protesta dei tifosi contro la proprietà
Un pullman di tifosi, striscioni, magliette e cori da stadio fuori dagli arrivi dell’aeroporto. Scene normalissime, quando in città sta per sbarcare l’ultimo colpo di mercato messo a segno dalla società. Tutto normale, ma non a Malaga, dove i tifosi hanno inscenato i classici siparietti di accoglienza di un nuovo calciatore per protestare contro la società.
L’idea è venuta a una trentina di supporter di una della grandi decadute del calcio spagnolo che, in collaborazione con lo youtuber Carliyoelnervio, alla fine di luglio hanno preso d’assalto l’aeroporto cittadino e realizzato un video divenuto virale.
😂Esto es buenísimo 😂
🔥@carliyolenervio y decenas de aficionados malaguistas reciben a un desconocido como si fuera una estrella.
😅¡No os perdáis sus caras!https://t.co/HLs3IlCyvT pic.twitter.com/sgmwAA7fNe
— El Chiringuito TV (@elchiringuitotv) July 27, 2023
Semplici turisti osannati come idoli assoluti
L’eccentrica protesta ha, infatti, visto dei malcapitati turisti o visitatori appena sbarcati a Malaga venire letteralmente travolti da una marea biancoblu, con tanto di bodyguard, striscioni di benvenuto, sciarpe, cori, richieste di selfie, autografi e maglietta della nuova squadra con numero e nome.
Gli ignari turisti, inizialmente spaesati e frastornati, si sono poi prestati allo scherzo, firmando autografi, palleggiando e concedendosi per foto e strette di mano, in un clima surreale ed estremamente esilarate. Tutto bellissimo, se non fosse che la messinscena nasce dalla necessità dei tifosi di far sentire la propria voce contro la società e lo sceicco del Qatar Abdullah Al-Thani, proprietario del club dal 2010.
Malaga, i tempi d’oro sono un lontano ricordo
Al termine del video, Carliyoelnervio, annuncia la volontà dei tifosi di vedere presto il Malaga tornare ne La Liga e a giocare la Champions League. Sono, infatti, lontani i tempi dei vari Julio Baptista, Isco, Joaquin, Toulalan, Saviola, Demichelis e Caballero che, nel 2013 con in panchina Manuel Pellegrini, riuscirono a raggiungere i quarti di finale di Champions League conquistati nel 2013.
Oggi il Malaga non sta passando certamente un periodo felicissimo della sua lunga storia e si appresta ad affrontare la terza serie, la Primera Federación, campionato al confine con il calcio dilettantistico. Una discesa verso gli “inferi” del calcio spagnolo, a cui si aggiunge anche una proprietà evidentemente incapace di dare risposte e provare a invertire la rotta.
Dopo la retrocessione dell’anno scorso e con la presenza ne La Liga che manca dalla stagione 2017-2018, i tifosi andalusi devono fare i conti con un mercato senza sussulti e investimenti. Una situazione nera che ancora oggi, nonostante la protesta, ha portato in rosa solo calciatori semi-sconosciuti e a parametro zero…