L’Inter non si muoverà in queste ultime ore di calciomercato.
Ad affermarlo è Giuseppe Marotta, amministratore delegato del club nerazzurro, ai microfoni di ‘Sportitalia’: “È un mercato di riparazione un po’ unico. Il nostro? Dobbiamo considerarlo assolutamente chiuso”.
Non ci sono dunque più margini nemmeno per la chiacchierata trattativa di scambio tra Edin Dzeko e Alexis Sanchez.
Marotta, in questo senso, scarica la responsabilità sui procuratori, che avrebbero provato ad architettare l’idea: “Forse c’è stata un po’ di audacia da parte degli agenti dei calciatori. Al di là di un incontro fra i DS non si è mai entrati nella trattativa, perché da parte nostra non c’era la volontà di rinunciare a un calciatore se non richiesto da lui”.
Rimarrà a Milano anche Eriksen, una delle delusioni del 2020, ma che potrebbe reinventarsi in un nuovo ruolo davanti alla difesa.
“Le valutazioni sui singoli giocatori non vanno fatte sul minutaggio, ma sulla coerenza, sul senso di appartenenza e sulla voglia di rimanere dentro il progetto. Devo dire che, da questo punto di vista, il nostro allenatore ha avuto un’intuizione. Il giocatore è un professionista serio e ha il rispetto di tutti noi”.