Incredibile quanto visto sul campo del Masters 1000 di Miami, torneo americano che si gioca sul cemento. A vincere in finale è lo spagnolo di 18 anni Carlos Alcaraz, che regola Casper Ruud col punteggio di 7-5 6-4 in un’ora e cinquanta minuti di gioco.
Si tratta del primo Masters 1000 della brevissima carriera di Alcaraz, la nuova stella del tennis mondiale che si toglie il lusso di issarsi fino ai piedi della top-10 del ranking ATP, all’11° posto, scavalcando l’altoatesino Jannik Sinner. Ruud esce sconfitto per la seconda volta e non riesce a vendicarsi dopo il Ko dello scorso anno a Marbella.
Il talento spagnolo, che potrebbe essere il prossimo dominatore assoluto del circuito a detta di molti, è il vincitore più giovane della storia di Miami e il terzo assoluto a livello di Masters 1000 dietro a Michael Chang e Rafael Nadal. In carriera ora vanta già un 1000, un 500 e un 250, e ha solo 18 anni.
74% vi vincenti con la prima di servizio, 76 contro 65 i punti totali del match tra Alcaraz e Ruud.