Punto di forza dell’Inter di Spalletti e autore di un paio di reti decisive come quella alla Lazio nel maggio 2018 per il ritorno in Champions atteso da sette anni e quella al Tottenham nella storica prima partita della fase a gironi del settembre successivo, Matias Vecino ha via via perso quota nel centrocampo dell’Inter dopo l’arrivo di Antonio Conte.
L’ex di Cagliari, Fiorentina ed Empoli è stato però fermato in questa stagione da una lunga serie di problemi al ginocchio che lo hanno reso indisponibile fino alla fine di gennaio.
Entrato tra i convocati per la prima volta in stagione nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus, Vecino sta ancora aspettando l’esordio stagionale.
“L’Inter ha una rosa molto ampia – ha detto Vecino a ‘Sport890’ – bisogna essere umile e capire che a volte non giochi. L’importante sarà farsi trovare pronto quando mi verrà data l’opportunità”.
Il rinvio delle partite sudamericane di fine marzo per qualificazione al Mondiale non agevola il recupero della miglior condizione: “Sarebbe stato difficile giocare queste partite e i club avrebbe prestito a fatica i loro giocatori alle nazionali – ha detto il centrocampista – Peccato, le avrei volute giocare dato che ho perso le ultime a causa dell’infortunio”.