Matteo Berrettini è sempre più numero uno del tennis italiano.
L’azzurro nonostante la finale persa a Wimbledon ha comunque scritto un pezzo di storia anche grazie alle sue 11 vittorie consecutive su erba.
“Sono entrato in campo sapendo che le sue armi disinnescano le mie. Lui è l’unico giocatore che probabilmente poteva battermi, l’unico che poteva mettermi in difficoltà sull’erba, mi sentivo molto bene ed emotivamente non è facile da gestire. Su questo aspetto sono sicuro che l’esperienza mi aiuterà. Col mio team ci siamo detti che siamo sulla strada giusta e concordo su questo”.
Non manca un comment anche sui Giochi Olimpici: “Vado a Tokyo perché credo di poter vincere una medaglia, è di sicuro un obiettivo. La cosa più importante è guardare avanti, adesso ci saranno giorni impegnativi dal punto di vista burocratico, prenderò qualche giorno off per recuperare e poi partirò per il Giappone, sperando che questa che arriva sia la prima e ultima Olimpiade da vivere così”.