Si scalda la temperatura intorno a Christian Eriksen a pochi giorni dall’inizio del mercato invernale. Anche domenica il centrocampista dell’Inter ha passato una giornata desolante: il giocatore non ha giocato contro lo Spezia e dopo il match invece di rientrare negli spogliatoi con i compagni è rimasto a lungo sul campo a provare alcuni lanci lunghi.
A gennaio l’addio sembra ormai certo, e si fa sempre più strada l’ipotesi di un ritorno in Premier League. Nelle ultime ore sarebbe tornato in auge l’Arsenal: secondo quanto riporta Sky, i Gunners e i nerazzurri hanno allacciato i contatti per un possibile scambio a gennaio. Il classe 1992 sbarcherebbe a Londra, mentre a Milano arriverebbe Granit Xhaka, centrocampista svizzero già cercato a lungo dai nerazzurri.
Sotto l’aspetto tecnico entrambi i club ne guadagnerebbero: l’Arsenal, in un momento molto complicato in campionato, senza Ozil sta cercando un giocatore di qualità a centrocampo, e i maggiori spazi della Premier potrebbero giovare al danese. Xhaka invece ha caratteristiche piacciono molto ad Antonio Conte, tra questa quell’aggressività e determinazione che invece mancano all’ex Tottenham.
Un addio di Eriksen alleggerirebbe anche le casse del Biscione dallo stipendio molto pesante del danese. Chi si è tirato fuori dalla corsa al giocatore è invece il Bayern Monaco, che ha fatto sapere di non essere interessato.
“Xhaka è un giocatore più adatto all’Inter e al gioco di Conte rispetto a Eriksen: è mancino, qualità che manca nel centrocampo nerazzurro, assicura fisicità, è duro, tosto, irruento, a volte troppo. Se vuoi partire con un’ammonizione a zero dal sottopassaggio è il giocatore ideale ma può essere disciplinato”, sono le parole di Paolo Di Canio, ex giocatore ed esperto di calcio inglese, a Sky.