C’è tanto amaro in bocca in casa Inter dopo l’ennesimo fallimento europeo sancito dal pareggio a reti bianche nell’ultima partita della fase a gironi di Champions League di mercoledì sera a San Siro contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk.
Ora l’obiettivo minimo per Antonio Conte è lo scudetto, ma nella dirigenza c’è malumore e, secondo fonti vicine alla squadra, Beppe Marotta avrebbe già le idee chiare su alcuni possibili sostituti del tecnico nerazzurro e starebbe sondando il terreno in tal senso. L’ad dell’Inter avrebbe individuato tre possibili candidati a prendere il posto di Conte per provare guidare la squadra verso lo scudetto.
Su tutti c’è Max Allegri, uno scudetto vinto col Milan e cinque consecutivi con la Juventus: forse non proprio il più amato dai tifosi per il suo passato con le due grandi nemiche ma, secondo Marotta, capace di valorizzare i giovani talenti e di arrivare in fondo, o quasi, a tutte le competizioni.
Il secondo è Maurizio Sarri: è vero che è reduce da due brutte esperienze al Chelsea e alla Juventus, comunque concluse con una vittoria in Europa League coi Blues e uno scudetto coi bianconeri: il suo gioco, mostrato soprattutto durante le tre stagioni al Napoli, è uno dei più apprezzati del nostro calcio.
La terza opzione è Marcelino, messosi in luce soprattutto nei due anni al Valencia dal 2017 al 2019 con la vittoria nella Copa del Rey e con un buon rendimento nelle coppe europee, il tecnico spagnolo quattro anni fa fu già vicino all’Inter che alla fine gli preferì Stefano Pioli.
Insomma, non solo rivoluzione nella rosa dei giocatori: la dirigenza nerazzurra vuole una svolta anche a livello tecnico dopo un anno e mezzo durante il quale Antonio Conte è stato al di sotto delle aspettative di tutti, società e tifosi.