Prima della partita contro la Lazio, il Ceo della Juventus Fabio Paratici ha parlato ai microfoni di ‘Sky Sport’, affrontando diverse tematiche legate al mercato.
La stagione è ancora lontana dalla conclusione, perché dopo il campionato riprenderà la Champions League, ma tiene banco il futuro di Maurizio Sarri.
Paratici ha allontanato seccamente le voci sul possibile esonero dell’allenatore al termine della stagione, anche qualora i bianconeri non dovessero avanzare in Champions, dove prima di accedere alla Final Eight c’è bisogno di ribaltare la sconfitta per 1-0 a Lione nell’andata degli ottavi: “Sono qui da 10 anni, per 9 siamo sempre stati quasi sempre primi in classifica, ho vissuto cinque anni di Allegri dove abbiamo vinto in Italia 9 titoli su 10, più qualche Supercoppa persa e qualcuna vinta, e ogni volta che c’è stato non dico una sconfitta, ma un pareggio, e addirittura anche dopo le vittorie, c’è stato un problema, qualche riunione interna. Ormai siamo abituati, ci ridiamo anche un po’ sopra all’interno, lo abbiamo fatto allo stesso modo con Sarri in queste settimane. Se sarà lui l’allenatore della Juve nella prossima stagione? Senz’altro”.
Il dirigente piacentino è categorico anche sul futuro di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, grandi protagonisti nella gara contro la Lazio che ha permesso alla Juventus di avvicinarsi al nono scudetto consecutivo: “Cristiano è super convinto di rimanere, sta molto bene da noi. È una persona molto sensibile, molto educata, che non fa pesare neanche il suo status di migliore calciatore del mondo, ha vinto cinque Champions League, cinque Palloni d’Oro e tutto il resto che non sto qui a elencare. Per quanto riguarda Paulo, stiamo parlando frequentemente col suo entourage, siamo sulla stessa linea, vogliamo trovare la miglior soluzione possibile per arrivare a un rinnovo. È un giocatore importantissimo che potrà dare ancora tantissimo alla Juve nei prossimi anni”.