La vittoria nel derby di Coppa Italia e il pareggio di Firenze nell’ultima gara del 2017 hanno rasserenato il clima in casa Milan.
Prima della sosta i rossoneri ospiteranno in casa il Crotone di Walter Zenga, una gara da non fallire.
Gennaro Gattuso, tecnico dei rossoneri, invita i giocatori a restare concentrati e a non pensare alle valigie: “Sarà una partita complicata contro una squadra viva, ma voglio vincere – le sue parole -. Guai a pensare ai bagagli, non siamo belli da vedere, ma in questo momento a noi servono solo i tre punti”.
“La classifica non è bellissima, ma in Coppa Italia e Europa League stiamo andando avanti. Non possiamo sottovalutare il campionato perché possiamo raggiungere l’Europa finché la matematica ci darà l’occasione. Io voglio fare migliorare la mentalità della squadra e far giocare di più quelli che sono arrivati in estate. Dobbiamo sapere soffrire e tenere bene il campo, anche non siamo belli da vedere”.
Sul mercato Gattuso non si sbilancia: “Da parte mia il mercato non può essere considerato una distrazione, perché nessun giocatore ha chiesto di andare via. La società sa che i calciatori che abbiamo vanno bene, siamo a posto così. Il mio mercato è ottenere il massimo da quelli che ho. Se Jankto e Dembele piacciono? Non so da dove sono usciti questi nomi, ma da parte mia non ho fatto richieste. E’ vero che Kessie è unico, ma possiamo giocare in maniere alternative con caratteristiche diverse”.
Infine stuzzicato sul ballottaggio sulle tre punte rossonere(Kalinic, Andrè Silva e Cutrone), il tecnico risponde così: “Kalinic ha lavorato anche durante i giorni di riposo per recuperare. Cutrone si sa della voglia che ha. Andre Silva, invece, per l’età che ha è un giocatore incredibile anche se in questo momento è in difficoltà. Scelgo di partita in partita e sono contento dei miei attaccanti, anche se è vero che se non fanno gol attirano le critiche”.
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