Il calciomercato estivo del Milan è stato messo sotto accusa dai tifosi nel periodo di crisi dei rossoneri: Paolo Maldini è stato indicato come l’artefice di acquisti sbagliati, che hanno indebolito la squadra campione d’Italia. Al termine della stagione, il Milan dovrà tornare a investire per rafforzare il proprio organico, ma potrà contare su risorse tutt’altro che illimitate: ecco perché, secondo la Gazzetta dello Sport, ai rossoneri torneranno molto utili i 15 milioni di euro che dovrebbero arrivare dagli addii di alcuni giocatori ritenuti non più indispensabili per il progetto tecnico, da Ibrahimovic ad Adli.
- Il Milan e il tesoretto dai tagli del monte ingaggi
- Milan: giocatori in scadenza e prestiti non riscattati
- Milan: Rebic, Ballo-Touré e Adli da cedere
Il Milan e il tesoretto dai tagli del monte ingaggi
Dopo gli alti e bassi della stagione in corso il Milan è pronto a rivoluzionare una buona parte del proprio organico per la prossima. A gestire il rinnovamento sarà Paolo Maldini, non più coadiuvato da Frederic Massara, ogni giorno più vicino a diventare il nuovo direttore sportivo della Juventus.
Maldini non avrà risorse illimitate da cui attingere, ragion per cui tagliare il monte ingaggi rappresenta il modo più pratico per aumentare la competitività sul mercato dei rossoneri. Secondo la Gazzetta dello Sport, con l’addio di 8 giocatori attualmente in organico il Milan risparmierà circa 15 milioni di euro netti sul monte stipendi.
Milan: giocatori in scadenza e prestiti non riscattati
I giocatori che secondo il quotidiano lasceranno il Milan a fine stagione sono ben 8. Alcuni di loro hanno il contratto in scadenza e Maldini non intende procedere al prolungamento: è il caso di Zlatan Ibrahimovic, che potrebbe decidere di lasciare il calcio giocato al termine della stagione, ma anche di Ciprian Tatarusanu, entrambi svincolati al termine di giugno.
Per altri elementi come Sergiño Dest e Aster Vranckx il Milan non eserciterà il diritto di riscatto fissato nel loro contratto di prestito, così come è destinato all’addio Tiemoué Bakayoko, che i rossoneri avrebbero dovuto riscattare obbligatoriamente in caso avesse raggiunto le 15 presenze stagionali (il francese ha giocato una sola gara).
Milan: Rebic, Ballo-Touré e Adli da cedere
Infine, altri tre elementi saranno messi sul mercato dal Milan, nella speranza di guadagnare risorse da aggiungere al “tesoretto” da 15 milioni di euro ricavato dal taglio del monte stipendi. Ci riferiamo ad Ante Rebic e Fodé Ballo-Touré, entrambi con contratto in scadenza nel 2025, e a Yacine Adli, legato al Milan addirittura fino al 2026. Anche dalle loro cessioni passano le possibilità del Milan di operare con successo nel prossimo calciomercato.