C’è una buona notizia per il Milan: contro la Lazio Franck Kessié ritornerà disponibile. Oggi pomeriggio il 24enne centrocampista ivoriano è atteso al rientro in gruppo a Milanello: l’infortunio al flessore che lo ha costretto ai box per le prime due partite di campionato, peraltro vinte dai rossoneri, è ormai superato, e anche se oggi dovesse continuare il lavoro personalizzato nessuna paura, poiché quasi sicuramente alle 18 di domenica partirà titolare nella sfida di San Siro contro i biancocelesti. Non solo, ci sarà anche tre giorni più tardi contro il Liverpool, nella partita che segnerà il suo esordio in Champions League.
Kessié è ormai un top player del Milan, anzi, ne è uno dei leader, e ora dovrà confermarsi tale sul campo anche a livello europeo e i rossoneri, per il rinnovo del contratto, gli hanno offerto una cifra secondo loro molto alta, anzi, la migliore possibile in tempi di sostenibilità economica e di crisi dovuta alla pandemia: sei milioni e mezzo di euro. Ma all’entourage del calciatore, e allo stesso calciatore, la proposta non va bene, tanto che l’ivoriano non ha ancora detto sì al rinnovo. Primo, perché non viene considerata adeguata la cifra, secondo, perché quella adeguata la offrirebbe il Paris Saint-Germain, anche se potrà accaparrarselo solo tra un anno.
Non risulta infatti che l’ex direttore tecnico rossonero Leonardo si sia mai fatto sentire per conto dei parigini per portare Kessié nella capitale francese già a gennaio, ma è ormai certo che la cifra di ingaggio offerta dal PSG è di otto milioni di euro. C’è un’intera stagione durante la quale Maldini e Massara possono risolvere la questione, ma qualcuna delle due parti dovrà per forza andare incontro alle esigenze dell’altra. E sembra che tra le due, quella che dovrà arrivare a un compromesso dovrà essere proprio il Milan, altrimenti si verificherebbe un altro clamoroso caso di mancato rinnovo e conseguente addio, come quelli di Hakan Calhanoglu e Gianluigi Donnarumma.