Dal punto di vista tecnico le notizie sono rassicuranti. Dopo aver saltato per infortunio le prime due giornate di campionato, Franck Kessie oggi tornerà ad allenarsi con i compagni a Milanello. Sarà con tutta probabilità a disposizione di Pioli per il prossimo match di campionato del Milan contro la Lazio e per la successiva sfida contro il Liverpool, primo atto dell’avventura in Champions. Ma per quanto riguarda il rinnovo, la situazione è ancora stagnante. Anzi, ogni giorno che passa si fa più concreta la possibilità che il centrocampista ivoriano passi al Paris Saint-Germain a costo zero a fine stagione. Proprio come Donnarumma.
Cerruti: “Kessie più traditore di Donnarumma”
E proprio di Kessie e Donnarumma ha scritto Alberto Cerruti nel suo editoriale per Milannews. Per l’esperto giornalista, ex firma di spicco della Gazzetta dello Sport, l’ivoriano è ancor più “colpevole” del portiere: “Donnarumma ha tradito la quadra che lo ha cresciuto e lanciato ad appena 16 anni nel grande calcio, ma Kessie ha fatto persino peggio perché soltanto un mese fa, non un anno fa, durante le Olimpiadi di Tokyo alle quali ha partecipato con la sua Costa d’Avorio, in una lunga intervista all’inviato de La Gazzetta dello Sport, ha dichiarato amore eterno per il Milan, assicurando i tifosi rossoneri sul suo rinnovo, al ritorno in Italia“. E invece con tutta probabilità non sarà così, visto che la maxi offerta del Psg – 8 milioni netti all’anno per trasferirsi da svincolato a giugno – avrebbe spazzato via tutti i buoni propositi del calciatore.
Milan, i tifosi vogliono Kessie fuori rosa
Per tanti tifosi rossoneri la bandiera Kessie è già ammainata: “Non c’è niente da esultare sul fatto che rientri in gruppo, va messo fuori rosa e ceduto anche a fronte di un corrispettivo minimo a gennaio”. Oppure: “Se non rinnova Kessie, a gennaio meglio venderlo”. E ancora: “Da ora in poi in tribuna per scelta tecnica”. Qualcuno sottolinea: “La cosa triste è che comunque andrà a finire Kessie i tifosi del Milan li ha già persi…a questo punto speriamo di darlo via a gennaio e sostituirlo prima possibile. Non facciamoci cogliere ancora impreparati..subito i sostituti di Kessie e Romagnoli“. Qualche altro propone: “Altro che presidente, io gli cambierei soprannome in chiacchierone”. E c’è anche chi ci crede ancora: “Forza presidente, prendi la penna e rinnova col Milan“.