Marc Marquez è entrato a gamba tesa sulla polemica sulle penalità per i contatti in pista in MotoGp: “Queste sono le corse, oggi con Bagnaia non è successo niente. Ho fatto un sorpasso, Pecco ha chiuso la porta. C’è chi sorpassa in rettilineo, ma io devo farlo in curva, perché sul dritto per me è impossibile. Il discorso è chiaro e l’ho fatto ieri alla Safety Commission. Questa è la MotoGP, non stiamo danzando”.
“Non siamo noi piloti a dover decidere, perché ciascuno di noi avrà magari un’opinione diversa. Sono la FIM e la Dorna a dover capire quale direzione vogliono prendere, se ogni sorpasso deve essere pulito pulito oppure no. È una persona che deve decidere, i piloti ascoltano ma sono loro a dover prendere le decisioni. Per me devono esserci meno sanzioni. Se cominciamo a dare tante penalità diverse, non finiamo più di parlare delle varie sanzioni”.