Sul profilo social, Paolo Simoncelli ha voluto difendere Marc Marquez dagli attacchi ricevuti negli ultimi giorni: “Definirei come pazzesca la gara della MotoGP a Le Mans, ma, in questo momento, giornalisti e televisioni creano spesso falsi allarmi solo per chi vogliono. E se domenica ci fosse stato Marquez a causare uno degli incidenti o dei contatti che si sono verificati? Sicuramente lo avrebbero bruciato in perfetto stile Giovanna d’Arco, solo per citare una francese a caso”.
A Paolo Simoncelli le critiche a Marquez ricordano quelle che il figlio aveva ricevuto in carriera: “La vicenda di Marquez mi sembra una storia che ho già sentito… Quanto ha fatto questo ragazzo dopo 45 giorni di convalescenza è incredibile, salendo su una moto con un telaio mai provato prima e rischiando di siglare la pole position. Eppure, a differenza di altri, viene accusato di sorpassi aggressivi e manovre a ridosso, senza pensare che l’adrenalina e l’emozione sono l’essenza del motociclismo”.
Simoncelli ha concluso: “Era da tempo che non si vedeva una gara come quella di domenica scorsa in MotoGP: staccate incredibili, sorpassi al limite… E, che piaccia o meno, lui ne è stato protagonista. Piloti come Marc sono lo spettacolo di cui il mondo motociclistico ha bisogno. Quindi mi chiedo perché non ci divertiamo ammirando la bellezza di questo sport e lasciando che questi ragazzi facciano quello di cui sono capaci?”.