“Pogacar e’ il piu’ forte. Potrebbe essere anche chiuso il Giro, ma ci possono essere tanti ostacoli durante una corsa a tappe. Non e’ quello che auguriamo a uno che in testa, che ci fa divertire anche se non e’ italiano. Ci spiace solo che non ha avversari e soprattutto non ci sono italiani”. Gianni Motta, testimonial di Banca Mediolanum, parla del Giro d’Italia – che vinse nel 1966 – e del futuro del ciclismo italiano nelle grandi corse a tappe. Immagini di Adolfo Fantaccini
