Archiviato con merito il ventiduesimo successo in uno slam, che è valso il 14° titolo al Roland Garros di Parigi, Rafael Nadal deve fare i conti anche e soprattutto con il suo stato fisico.
A preoccupare il maiorchino è sempre il suo piede sinistro infortunato. Appena dopo aver vinto la finale contro Casper Ruud, l’iberico ha fatto immediatamente rotta verso Barcellona per un controllo medico. Come è ormai noto, Nadal si è sottoposto a diverse infiltrazioni per per poter giocare nel Major e minimizzare il dolore e anestetizzare la parte dolente.
La toccata e fuga in terra catalana, si giustifica per una visita presso la clinica del dottore di fiducia, Ángel Ruiz-Cotorro, e iniziare il nuovo trattamento. Di cosa si tratta? La cura consiste in un metodo di iniezioni con radiofrequenza pulsata nei due nervi del piede, come era stato rilevato ai microfoni di Eurosport nel corso della conferenza stampa.
Il medico, intervistato da El Partidazo de Cope, ha ulteriormente fornito delle informazioni importanti a riguardo, riportate sempre da Eurosport.
“Adesso dobbiamo attendere e vedere come starà nelle prossime ore; nei due o tre giorni seguenti valuteremo gli effetti del trattamento. L’obiettivo è fare in modo che questo dolore non sia persistente e che Rafa possa disputare Wimbledon, entro quattro giorni lo rimetteremo in campo e da quel punto vedremo come si evolverà la situazione“.
Vedremo dunque se questo recupero sarà possibile, considerate le sofferenze patite dal maiorchino. Ricordiamo che Wimbledon partirà lunedì 27 giugno per terminare con la finale, domenica 10 luglio.