Nando Gentile, con la ‘Gazzetta del Mezzogiorno’, parla della situazione del basket nazionale.
“Non credo interessi davvero a nessuno creare un settore giovanile importante altrimenti l’avremmo già fatto con la collaborazione di tutti. La serie A italiana è diventata una G-League dei campionati europei. Ci giocano tanti stranieri e troppi americani che però non aggiungono nulla alla qualità del gioco e neanche alla spettacolarità. Abbiamo perso d’identità” sostiene.
“Milano, il club italiano più ricco e dove fino a due anni fa ero il responsabile del settore giovanile, non ha un giovane in squadra proprio perché manca la voglia di crearlo. Questa è la ragione per cui con la Nazionale non riusciamo ad ottenere più grandi risultati ” conclude Gentile.
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