Un Napoli falcidiato dalle assenze ospita il Monza al Maradona nell’ultima partita del 2023. Da vincere. Questo il messaggio mandato da Walter Mazzarri nella conferenza stampa della vigilia. Il tecnico di San Vincenzo fa il punto sugli infortunati, parla di Osimhen e dell’espulsione ingenua rimediata con la Roma, mentre ha la bocca cucita sul mercato.
- Al Maradona arriva il Monza: per Mazzarri missione tre punti
- Napoli, tra mercato e obiettivi: il punto della situazione
- Lobotka e il suo eventuale sostituto: Mazzarri e la situazione infermeria
- Mazzarri, la carezza a Osimhen e il pensiero su Simeone e Raspadori
Al Maradona arriva il Monza: per Mazzarri missione tre punti
Chiudere il 2023 con una vittoria e in condizioni largamente rimaneggiate consentirebbe al Napoli di ripartire a gennaio con un pizzico di serenità in più. “Voglio ringraziare il pubblico: so che ci sarà lo stadio pieno e sono contento di sapere che i nostri tifosi ci sono vicini – dice in apertura Mazzarri -. Domani ci aspetta una partita difficilissima, ma dobbiamo disputare una grande gara”.
Napoli, tra mercato e obiettivi: il punto della situazione
“Del mercato preferisco se ne occupi la società, ma non credo si possano fare rivoluzioni a gennaio perché manca proprio il materiale – spiega il tecnico del Napoli -. Voglio dare una mano a questi giocatori a riacquistare quella fiducia che avevano l’anno scorso, giocando bene ed evitando leggerezze ed errori. Il Monza è duro da affrontare, non ha niente da perdere e ha un bravo allenatore: ho visto la partita con la Lazio, che gioca come noi, e hanno saputo metterla in difficoltà”.
Lobotka e il suo eventuale sostituto: Mazzarri e la situazione infermeria
“L’allenamento di oggi ci dirà chi ci potrà essere e chi no. Siamo in emergenza”. Su Lobotka: “È un titolarissimo da sempre, vediamo come sta. Dovesse stare bene, giocherà. Altrimenti ho grande fiducia in Cajuste: sono convinto che sarà un giocatore importante perché ha tante qualità” afferma Mazzarri. Che di Lindstrom dice: “Di sicuro non ha i 90 minuti. Dovrò valutare se farlo partire dall’inizio o schierarlo a gara in corso”.
Mazzarri, la carezza a Osimhen e il pensiero su Simeone e Raspadori
“Da quando è rientrato dall’infortunio vedo che questo ragazzo viene martoriato” dichiara Mazzarri riferendosi a Osimhen. Sull’espulsione con la Roma: “In questo momento avverte il peso della responsabilità, ci sta che commetta qualche errore di nervosismo. Tendo a scusare i calciatori: quando rientrerà (c’è anche la Coppa d’Africa, ndr), ci darà molto. Osimhen va anche un po’ protetto”. Mancherà pure Politano, toccherà a Simeone e Raspadori? “Farli giocare insieme significherebbe cambiare troppo e poi uno in panchina bisogna averlo. Vedrò chi far giocare dal primo minuto”.