Dopo la morte della leggenda Bill Russell, il giocatore più vincente della storia Nba, è stato deciso di ritirare per tutte le franchigie il n°6 appartenuto al centro dei Boston Celtics. Si è acceso subito un dibattito su Kobe Bryant: la lega dovrebbe fare lo stesso con l’8 e il 24?
Un grande del passato come Julius Erving (che ha anche giocato col padre di Kobe, Joe “Jellybean” Bryant) ha spiazzato tutti con queste dichiarazioni: “Amo Kobe, sia chiaro – ha detto l’indimenticabile “Dr. J” – ma non credo che la sua situazione debba essere paragonata a quella di Russell. L’addio a Kobe è ancora troppo fresco, magari in quest’ottica lo si può valutare più avanti col tempo. Bill aveva 86 anni, ha vinto quello che ha vinto, da giocatore e da allenatore, è stato un campione e un esempio tanto in campo quanto fuori. Sinceramente non inizierei nemmeno a paragonare Kobe Bryant a Bill Russell“.
Dr. J ha aggiunto: “A mio avviso è giusto che a celebrare Kobe sia la sua franchigia: hanno già ritirato l’8 e il 24 ed è giusto che sia così, nessuno ai Lakers potrai mai più indossarli, ma non credo che la lega debba fare lo stesso. Russell? Una persona speciale: quello che ha fatto lui per il basket credo non possa essere eguagliato da nessun altro. Sono felice che Silver abbia preso questa decisione”.