Ora è ufficiale: per la prima volta dalla stagione 2000/01 (conclusa arrivando fino alle Finals grazie all’estro di Allen Iverson), i Philadelphia 76ers concludono al primo posto della Eastern Conference la stagione regolare. Decisiva in questo senso la netta vittoria per 122-97 (20 punti per Seth Curry, 13 e 11 rimbalzi per Embiid) ottenuta ai danni di una franchigia, i Magic, senza ormai più nulla da chiedere al campionato.
A proposito di squadre senza più obiettivi, incassano l’ennesima sconfitta della loro stagione New Orleans e Sacramento: non senza lottare, i Pelicans cedono 125-122 agli Warriors di un Poole da 38 punti e un Nico Mannion da 11 punti, 8 rimbalzi e 7 assist in 32 minuti sul parquet, mentre i Kings falliscono allo scadere la chance di vincere contro i Grizzlies, vittoriosi 107-106 con i 25 e 13 rimbalzi di Justise Winslow.
La 37ª tripla doppia stagionale (21 punti, 12 rimbalzi e 17 assist) di Russell Westbrook consente ai Wizards di battere 120-105 e avere la certezza di un posto al play-in, torneo nel quale non vedremo impegnati né i Nuggets di un Nikola Jokic sempre più in formato MVP (20 punti, 15 rimbalzi e 11 assist nel 104-91 contro i Pistons) né i Mavs di Luka Doncic (21 punti, 11 assist, 10 rimbalzi nel 114-110 ai Raptors) e Nicolò Melli (6 punti in 21’ di gioco contro Toronto), già sicure dei playoff.
Vincono infine i Jazz contro i Thunder (109-93 il risultato finale), mentre perdono a sorpresa i Clippers 115-122 contro i Rockets di un Kelly Olynyk da 20 punti, 11 assist e 9 rimbalzi.
I risultati della notte
Washington Wizards – Cleveland Cavaliers 120-105
Dallas Mavericks – Toronto Raptors 114-110
Golden State Warriors – New Orleans Pelicans 125-122
Memphis Grizzlies – Sacramento Kings 107-106
Detroit Pistons – Denver Nuggets 91-104
Houston Rockets – Los Angeles Clippers 122-115
Philadelphia 76ers – Orlando Magic 122-97
Oklahoma City Thunder – Utah Jazz 93-109