Non è il momento migliore, a livello di risultati, per i Los Angeles Lakers. A questo si aggiunge il fatto che LeBron James, stella della formazione, sarebbe risultato positivo al Covid 19, nonostante sia vaccinato.
LeBron James, cosa prevede il protocollo NBA
Ora, stando al protocollo e alle rigide regole della Lega americana, il 36enne dovrebbe stare fuori 10 partite come da protocollo. A meno che non riesca ad avere prima due tamponi negativi nell’arco di 24 ore. Intanto già questa notte non ci sarà per il match contro Sacramento e almeno per 5 – 6 partite sarà difficile rivederlo.
Il giocatore si trovava proprio a Sacramento pronto a giocare quando martedì mattina è arrivata la notizia della sua positività.
LeBron James è vaccinato: in NBA, intanto, parte la campagna per la terza dose
LeBron è subito rientrato con un volo sanitario a Los Angeles. Un assenza pesante come ha sottolineato coach Frank Vogel: “Siamo dispiaciuti, gli auguriamo il meglio e i nostri pensieri in questo momento sono con lui“. E poi: “Siamo già stati senza LeBron quest’anno. Siamo diversi come squadra e più preparati rispetto ad inizio stagione a sopportare la sua assenza. Anthony Davis e Russell Westbrook si conoscono meglio, l’intera squadra sa meglio cosa fare e cosa no. Ogni anno capita di perdere i tuoi giocatori migliori: devi imparare a vincere anche senza di loro e credo che noi abbiamo abbastanza talento per poterlo fare”. L’annuncio arriva in un periodo in cui l’NBA sta non solo alzando l’attenzione con controlli ancora più quotidiani ma in cui è partita anche una campagna per la terza dose. La scelta, come avvenuto in precedenza, sarà sempre nelle mani dei giocatori ma chi non si sottoporrà al terzo richiamo entrerà nel protocollo dei non vaccinati.
Un protocollo da evitare che rischia di minare la carriera degli stessi giocatori, come successo a Irving messo fuori rosa dai NETS, poiché indisponibile quasi sempre a giocare non essendo vaccinato.
Tegola Lakers, ora anche senza LeBron James
Una notizia, quella di LeBron James, che arriva in un momento di certo entusiasmante per la squadra di Los Angeles, con coach Vogel che rischia anche la panchina. I Lakers hanno raccolto 11 vittorie e 11 sconfitte e si ritrovano ancora una volta senza la loro stella che per ora, tra infortuni e problemi fisici di vario tipo ha giocato pochissime partite. Prima un problema alla caviglia poi un risentimento ai muscoli fino alla squalifica di un turno per la rissa con Isaiah Stewart di Detroit.