Rivelazione shock da parte di John Wall, giocatore Nba che dalla prossima stagione indosserà la maglia dei Los Angeles Clippers. Il Playmaker ha ammesso di aver pensato al suicidio dopo gli ultimi due anni difficili.
Queste le sue dichiarazioni: “A un certo punto ho pensato al suicidio. Mi sono rotto il tendine d’Achille, mia madre è stata malata e poi è scomparsa, anche mia nonna un anno dopo è morta, il tutto mentre eravamo nel bel mezzo del Covid. Andavo a seguire la chemioterapia di mamma standole accanto, ero lì al suo ultimo respiro, vestendo gli stessi indumenti per tre giorni e rimanendo a dormire sul divano al suo fianco”.
Wall ha spiegato come ha fatto ad andare avanti: “Se sono riuscito a uscire da quella situazione, posso farcela in qualsiasi altro ambito della vita. Per me è straordinario essere tornato dove voglio essere e che i tifosi ancora vogliano vedermi in campo, ma anche il supporto della mia città natale vuol dire tutto per me”, ha rivelato all’inaugurazione di un giardino dedicato alla madre.
LeBron James ha voluto dedicare un messaggio all’amico: “Saremo sempre al tuo fianco! Non ci sono dubbi, fratello. Sono orgoglioso di te!!!” ha scritto su Twitter.