Nicole Gomena, 24 anni, Milano, conduttrice tv e radio, è una tifosa della Juventus.
Ciao Nicole, bianconera da sempre? Passione a sorpresa o ereditata?
Si, assolutamente. Bianconera da sempre, ho seguito le orme del mio papà, tifoso scatenato. E poi gioco al Fantacalcio con i consigli di Mr. Bonus.
Hai un tuo beniamino? Un giocatore che stimi anche oltre le qualità dimostrate in campo.
Sono due. Buffon e Bonucci. La loro mentalità vincente, la grinta fuori e in mezzo al campo, la loro juventinità oltre tutto e tutti li ha resi parte importante della Storia bianconera.
Sei contenta dell’arrivo di Higuain? Qual è la tua opinione rispetto alle tante polemiche dell’estate scorsa?
Sono felicissima del suo arrivo perché ha fatto aumentare decisamente il peso specifico del nostro attacco. Si è adattato al ruolo, alle nuove dinamiche, ai nuovi schemi e alla necessità di svolgere un compito, quello di dedicarsi anche alla fase più difensiva, che al Napoli non gli competeva. Nella Juve ha un ruolo da protagonista, ma il confronto con tanti campioni non può orientare tutti gli sforzi della squadre verso le sue finalizzazioni e nonostante ciò è stato costante e determinante tutto l’anno. Riguardo alle polemiche non ho nulla da commentare: ha fatto una scelta di lavoro con le dovute valutazioni in merito.
Finale Champions, Finale Tim Cup e 7 punti di vantaggio sulla Roma a 3 giornate al termine. E’ l’anno del Triplete?
E’ sicuramente un dovere crederci. La squadra ha avuto una svolta importante nella consapevolezza della propria forza, scende in campo anche a livello internazionale senza paura, conscia di poter vincere contro chiunque. La mentalità dei singoli e la maturità del gruppo hanno reso la Juve di nuovo vincente e competitiva ai massimi vertici del calcio europeo. La forza e la competenza societaria, la professionalità e serietà della gestione tecnica vanno a completare il quadro.
Sappiamo che sei anche un’appassionata di Serie B e di calciomercato. A conciliare queste passioni è il tuo lavoro quotidiano tra tv e radio. Oltre il calcio però, cosa ti affascina? Come trascorri il tempo libero?
Amo disegnare, sono amante dell’estetica e sono una perfezionista. Mi piacciono i tatuaggi ma non potrei mai farne uno, vorrei poterli costantemente modificarli e ampliarli alla ricerca continua di un livello maggiore di perfezione estetica. Adoro poi la moda e seguire le sfilate dal vivo. La musica è compagna quotidiana e protagonista di ogni stato d’animo più intenso. Adoro la musica alternativa e i concerti dal vivo. Il genere che più mi coinvolge è il Punk londinese, Clash e Ramones per intenderci. Però anche qui vado in contrasto: per me è sempre stato un “No alcool, No fumo, No droga”, convintissimo.
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