L’ex campione di pugilato Nino Benvenuti ha ricordato alla Gazzetta dello Sport Marvin Hagler, scomparso improvvisamente all’età di 66 anni nella giornata di domenica. “Intanto è un gran dispiacere che se ne sia andato così presto. Lo voglio salutare così: ciao amico, fai meraviglie anche lassù!”.
“È stato senza dubbio fra i migliori medi della storia: bello in tutti i sensi, dentro e fuori. Certo, tutti noi eravamo dietro all’insuperabile Sugar Ray Robinson. Ma Marvin era il Meraviglioso perché in effetti sapeva fare cose che gli altri non facevano; e anche perché, oggettivamente, aveva un carisma particolare. Mi dispiace non averlo mai affrontato sul ring. Nella vita, invece, ci stimavamo molto. Ci ritrovavamo ogni anno, nella 4 giorni della Hall Of Fame, e nelle convention Wbc. L’ultima, nel 2018, in Ucraina: si pranzava e si cenava insieme, quante lunghe conversazioni… Lui e la moglie erano, per me e mia moglie, una piacevolissima compagnia”.
Il podio dei medi: “Oltre ad Hagler e Robinson, certamente Griffith, il mio fratello acquisito. Qualcuno cita Leonard che in realtà proveniva dai welter, considerata una “mezza” categoria, e solo in un secondo tempo era passato ai medi. Una cosa è certa: i medi restano, per me – e lo dico pur da grande estimatore del sommo peso massimo Muhammad Ali – la migliore categoria. D’altronde…in medium stat virtus. E Hagler l’ha più che elegantemente rappresentata”.