Come previsto, e anticipato anche ieri quando ormai i giochi sembravano fatti, è stata confermata la nomina a direttore di Rai Sport del giornalista Jacopo Volpi, le cui quotazioni erano salite salendo una autentica impennata negli ultimi giorni.
Attorno al suo nome, dunque, convergenza importante, al contrario di altri nomi sui quali si è dibattuto fino a questo giovedì mattina in consiglio di amministrazione.
- Nomine Rai, è ufficiale: Jacopo Volpi a Rai Sport
- Contrari e favorevoli
- Lucia Annunziata lascia
- Le nomine Rai
Nomine Rai, è ufficiale: Jacopo Volpi a Rai Sport
Dunque tre voti a favore, tre voti contro, tra cui la presidente Marinella Soldi, e un astenuto. Sono passate così stamane in consiglio di amministrazione Rai le nomine dei direttori di testata giornalistica, tra cui quella di Volpi.
Ricapitolando, sono passati Gian Marco Chiocci al Tg1, Antonio Preziosi al Tg2, Mario Orfeo confermato al Tg3, Francesco Pionati ai Gr, Paolo Petrecca confermato a RaiNews24, Giuseppe Carboni a Rai Parlamento, Alessandro Casarin confermato alle testate regionali e Jacopo Volpi allo Sport.
Contrari e favorevoli
Previsto il voto contrario di Francesca Bria (quota Pd) a tutte le nomine, il rappresentante dei dipendenti Riccardo Laganà ha votato contro su testate, direzioni di genere e sul coordinamento editoriale all’ex direttrice del Tg1, Monica Maggioni. A astenersi è stato invece il consigliere del M5S Alessandro di Majo.
Tre i voti favorevoli, sufficienti per il via libera: quelli dell’amministratore delegato Roberto Sergio e dei due consiglieri di maggioranza Simona Agnes e Igor De Biasio. La posizione di Soldi, invece ha suscitato stupore. Come mai questo voto? La motivazione che è stata data sarebbero nel mancato rispetto della parità di genere e l’inclusione generazionale, tra le candidature alcune spiccherebbero per avere contratti brevi e/o esterni (un anno per Gian Marco Chiocci che arriva da AdnKronos) o perché prossime alla pensione.
Lucia Annunziata lascia
Intanto Lucia Annunziata si è dimessa dalla Rai. La conduttrice ha comunicato oggi le “dimissioni irrevocabili” con una mail all’ad Roberto Sergio, esplicitando il disagio nella nuova Rai «meloniana» e lasciando trapelare il timore di incursioni sul suo programma, sia in termini di autori e redazione sia in termini di spostamento nel palinsesto.
Timore che ha ampliamente approfondito nella comunicazione in cui ha formalizzato l’addio alla società di servizio pubblico, della quale è stata anche presidente in passato.
Le nomine Rai
L’atteso consiglio di stamani, giovedì 25 maggio, ha sancito anche le direzioni (altro delicato capitolo nella nuova Rai):
- Marcello Ciannamea diventa direttore dell’Intrattenimento Prime Time,
- Angelo Mellone dell’Intrattenimento Day Time,
- Paolo Corsini dell’Approfondimento,
- Adriano De Maio della direzione Cinema e Serie Tv,
- Maurizio Imbriale dirigerà Contenuti Digitali.
Le conferme emerse dal voto odierno:
- Silvia Calandrelli a Rai Cultura,
- Maria Pia Ammirati a Rai Fiction,
- Luca Milano a Rai Kids,
- Fabrizio Zappi ai documentari,
- Elena Capparelli Rai Play
E poi:
- Simona Sala dirigerà RadioDue,
- Andrea Montanari resta a RadioTre,
- Marco Lanzarone assume la responsabilità della nuova Direzione Radio digitali specializzate e podcast,
- Andrea Vianello alla Tv di San Marino.
Tra le nomine Corporate:
- Stefano Coletta (ex Rai Uno e Prime Time) va alla Distribuzione;
- Nicola Rao alla direzione Comunicazione;
- Francesco Giorgino dirigerà l’Ufficio Studi.
Rinnovati anche i vertici di Rai Com:
- Sergio Santo sarà il nuovo amministratore delegato;
- Claudia Mazzola presidente.
A Rai Cinema, infine, confermati:
- Paolo Del Brocco come ad;
- Nicola Claudio presidente.