Buona la prima per l’Atalanta in Europa League. La Dea supera senza problemi il Rakow, mostrando tutta la differenza tecnica tra le due squadre. Ancora protagonista De Ketelaere, autore di una partita perfetta, coronata anche dal gol del vantaggio. I nerazzurri conquistano così i primi tre punti e volano in testa al girone. Il primo posto è un obiettivo importante per evitare di affrontare le squadre che retrocederanno dalla Champions League e qualificarsi direttamente agli ottavi di finale. Gasperini lo sa e ha voluto subito mettere le cose in chiaro.
- Atalanta-Rakow, la chiave della partita
- Atalanta, cosa ha funzionato
- Atalanta, cosa non ha funzionato
- Le pagelle dell'Atalanta
- Top e flop del Rakow
- Atalanta-Rakow, il tabellino del match
Atalanta-Rakow, la chiave della partita
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Gasperini ha preparato la partita senza cambiare il classico copione: dominio del gioco, pressione e ribaltamento dell’azione. Il trio Toloi-Scalvini-Djimsiti ha funzionato bene e ha permesso alla squadra di giocare alta e di corre più rischi. La presenza di Koopmeiners in mediana, con De Ketelaere sulla trequarti ha garantito maggiore qualità.
Le giocate dei singoli in una partita contro una squadra molto compatta sono linfa vitale e il tecnico della Dea ha mandato in campo più giocatori rapidi possibili, Lookman e Muriel su tutti, anche se il colombiano è mancato per precisione nell’ultimo passaggio. Hanno risposto presente Zappacosta e Ruggeri, pedine vincenti nello scacchiere dell’allenatore dei nerazzurri.
Atalanta, cosa ha funzionato
La difesa dell’Atalanta ha funzionato alla perfezione: i bergamaschi non hanno concesso quasi nulla gli avversari e hanno interpretato bene le idee di Gasperini, giocando con il solito coraggio. La posizione di De Ketelaere ha messo in disordine le letture del Rakow: il belga ha svolto sia compiti di rifinitura sulla trequarti sia da punta. Quasi un falso nove alla spagnola. I due esterni hanno garantito la solita corsa per alternare le soluzione negli ultimi trenta metri.
Atalanta, cosa non ha funzionato
Tante azioni, ma poca precisione, in particolare da parte di Muriel. Il colombiano ha sprecato diversi contropiedi, con tocchi calibrati male. Ancora deve mettere potenza nella gambe e stasera si è visto. L’intesa con Lookman ha funzionato poco e ha portato Gasperini a cambiarlo dopo un’ora di gioco.
Le pagelle dell’Atalanta
- Musso 6.5: Vive la partita da spettatore, non viene quasi mai chiamato in causa dagli avversari, fino al 75′, quando con un miracolo evita di far vivere un brutto finale di gara all’Atalanta.
- Toloi 6: I movimenti di Yeboah sono complicati da seguire, ma lo fa bene. Ottima intesa con il resto del reparto.
- Scalvini 6.5: Tiene la line di difesa molto alta ed è sempre aggressivo sull’anticipo. Si rende utile anche in fase di impostazione, per dare un’alternativa a De Roon e Koopmeiners.
- Djimsiti 6: Completa bene il reparto di difesa e la sua fisicità permette alla squadra di correre qualche rischio in più.
- Zappacosta 6.5: Corre avanti e dietro sulla fascia e i compagni di squadra lo cercano. Pennella un traversone perfetto per la testa di De Ketelaere.
- De Roon 6.5: L’equilibrio lo contraddistingue. Ogni pericolo lo disinnesca. Bravo in interdizione e anche nel ribaltamento dell’azione. Ci sarà un motivo se Gasperini non lo toglie mai dal campo.
- Koopmeiners 6: L’olandese gioca all’olandese. I suoi movimenti sono utili per aiutare le punte. Copre molto campo e non abbassa la qualità, anche se questa volta la scena se la sono presa gli altri.
- Ruggeri 6.5: Dalle sue parti gli avversari spingono di meno, lui però non abbassa il livello d’attenzione e con generosità si spinge sempre in avanti. Realizza l’assist per il raddoppio di Ederson.
- De Ketelaere 7: Sulla trequarti è il più vivo, spesso salta l’uomo e crea superiorità numerica. Lega bene il gioco con il centrocampo e anche con l’attacco ed è anche pericoloso con alcuni tiri da fuori. Sblocca la partita con uno stacco di testa. Decisivo.
- Muriel 5: Da prima punta soffre a giocare spalle alla porta. Ha alcune occasione per fare male, ma non le sfrutta bene. Si rende più pericoloso quando si allarga, ma è poco lucido.
- Lookman 6: Si accende a tratti, ma quando lo fa metti in difficoltà la difesa ospite. Spreca una grande occasione sul finire del primo tempo. Estroso, ma poco preciso.
- Ederson 7: Entra in campo e mette subito in mostra il suo repertorio: inserimento con i tempi giusti e gol di testa.
- Miranchuk 6: Gioca pochi palloni e non è molto coinvolto. Abbassa il ritmo, come il resto della squadra.
- Holm SV
- Pasalic SV
- Bakker SV
Top e flop del Rakow
Top
- Yeboah 6.5: quando parte in velocità è difficile da seguire, spesso rompe le linee con le sue accelerazioni e chiama la difesa della Dea al raddoppio. Soffre di più il gioco spalle alla porta.
Flop
- Racovitan 5: Non riesce a prendere le giuste misure sul suo lato, spesso è impreciso e viene beccato alle sue spalle dagli inserimenti degli avversari.
Atalanta-Rakow, il tabellino del match
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta (Holm 77′), De Roon (Ederson 62′), Koopmeiners, Ruggeri; De Ketelaere (Bakker 90′); Muriel (Miranchuk 62′), Lookman (Pasalic 77′). Allenatore: Gasperini.