La prima volta in serie A tra Cagliari e Monza regala un pareggio per 1-1, equazione perfetta dopo un primo tempo dominato dai sardi e una ripresa di stampo ospite. Al gol di Dossena, al secondo centro di fila, replica Maric alla prima rete in A ma solo le traverse (di Mota e di Carboni), errori di conclusione e le prodezze dei portieri, in particolare di Scuffet, hanno evitato un punteggio più rotondo. Stavolta le mosse di Ranieri, che nel finale ha inserito Lapadula e Pavoletti, non sono state sufficienti per centrare la terza vittoria consecutiva in casa: i sardi salgono a quota 10 ma restano in zona retrocessione mentre il Monza, che non perde da più di un mese, centra il quarto risultato utile consecutivo e sale a 18 punti scavalcando la Lazio.
- Cagliari-Monza, la chiave tattica
- I top e flop del Cagliari
- I top e flop del Monza
- Cagliari-Monza: il tabellino del match
Cagliari-Monza, la chiave tattica
Cambia ancora l’assetto tattico del Cagliari: dal 4-2-3-1 proposto nelle ultime gare ad un 3-5-2 insolito che quasi si adatta a prevenire e contrastare la densità avversaria a centrocampo. Ranieri schiera in avanti la coppia Petagna – Luvumbo con lo scatenato Viola a fare il regista nella linea dei cinque a centrocampo. Non cambia invece Palladino che schiera il suo Monza con il solito 3-4-2-1 ma che non riesce a contrastare i sardi sulle fasce. La maggior parte delle azioni del Cagliari arriva dalle corsie esterne con Zappa e Augello che spingono e che all’occorrenza vanno anche a saltare al fianco degli attaccanti cedendo il cross ai difensori centrali che restano altissimi.
Il Cagliari resta corto e compatto tra i reparti e in fase difensiva abbassa Luvumbo che si va ad aggiungere al fianco di Augello sulla sinistra per contrastare le ripartenze di Birindelli e Colpani del Monza. Restano invece troppo bassi i difensori del Monza per tutta la prima frazione di gioco e le uniche azioni offensive vengono affidate alle ripartenze dei singoli Colpani e Mota e lanciati in profondità .
Nella seconda frazione di gioco i sardi calano nel ritmo di gioco e man mano si abbassano sempre di più concedendo metri importanti in avanti al Monza: nascono le prime vere occasioni e ancora una volta da calcio piazzato arriva un gol grazie a Maric. Cresce la squadra di Palladino e il Cagliari decide di schierarsi con le difesa a quattro con l’entrata in campo di Goldaniga al 71′. Ranieri passa al 4-4-2 -per cercare maggiore controllo dopo che entrambe le squadre si sono allungate nel secondo tempo – e cambia tutto l’attacco inserendo Pavoletti e Lapadula senza però ottenere i risultati sperati come gli ultimi minuti della gara contro il Frosinone.
Clicca qui per rivivere le azioni salienti di Cagliari-Monza
I top e flop del Cagliari
- Dossena 7. Un gol per due: da calcio piazzato segna grazie a un doppio salto con il suo compagno Goldaniga, impattano entrambi la palla, Di Gregorio para e Dossena la mette dentro.
- Viola 7. Calci piazzati e piede caldissimo. Il Cagliari si affida a lui per le battute su palla inattiva e ad ogni cross (9 corner nel primo tempo) mette in pericolo gli avversari. Gioca da jolly-fantasista a centrocampo e va a supporto dei due attaccanti in fase offensiva.
- Augello 6.5. Coperture ottime in fase difensiva, devastante in fase di spinta. I suoi cross verso gli attaccanti sono sempre taglienti e pericolosi.
- Luvumbo 5.5. Erano attese le sue giocate e falcate ma gioca una partita di sacrificio e recupero. Discreto nel primo tempo, assente nel secondo. Mai realmente vicino al gol.
- Petagna 5. Prestazione deludente sul piano fisico e della qualità negli inserimenti offensivi. Lotta con i difensori avversari ma non cambia le sorti del match.
I top e flop del Monza
- Maric 7. Primo gol non italiano della stagione del Monza, 13 gol su 13 erano stati segnati solo da calciatori italiani. Il croato entra al posto di Colombo e dopo poco segna di testa da calcio d’angolo.
- Birindelli 6.5. Si crea una grande occasione in fase offensiva saltando tutti gli avversari possibili sul centrocampo e va a concludere dal limite dell’area.
- Dani Mota 6. La sua prima vera occasione arriva al 51′ quando si stacca dal suo avversario Zappa e colpisce la palla in modo sporco e di controbalzo prende la traversa.
- Colpani 5. Prestazione deludente, non entra mai realmente nel vivo del gioco e non impensierisce la difesa avversaria con le sue giocate. Nelle palle in profondità viene recuperato facilmente dai difensori avversari.
- Colombo 5. Nel primo tempo spreca due possibili occasioni gol, non difende palla adeguatamente negli uno contro uno con i difensori avversari. Bocciato nella seconda frazione di gioco al 56′
Cagliari-Monza: il tabellino del match
CAGLIARI (3-4-1-2): Scuffet; Goldaniga (72′ Jankto), Hatzidiakos, Dossena, Zappa, Prati, Makoumbou, Augello (88′ Azzi); Viola (72′ Oristanio); Luvumbo (75′ Pavoletti), Petagna (75′ Lapadula). A disposizione: Aresti, Radunovic, Deiola, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Obert,Azzi, Desogus, Shomurodov. Allenatore: Claudio Ranieri
MONZA (3-4-1-2): Di Gregorio; D’Ambrosio, Caldirola, Carboni (83′ Marì); Birindelli (55′ Ciurria), Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani (65′ V. Carboni); Mota (65′ Machin), Colombo (55′ Maric). A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Akpa Akpro, Pereira, Bettella, Bondo, Cittadini. Allenatore: Raffaele Palladino.
Arbitro: Marchetti
Reti: 10′ Dossena (C), 60′ Maric (M)
Note: AMMONITI: 41′ Prati, 48′ Birindelli, 67′ Machin
Clicca qui per rivedere tutti i risultati stagionali del Cagliari