Francesco Di Fulvio, ritenuto uno dei migliori pallanuotisti al mondo se non il migliore in assoluto, contro l’Ortigia del leggendario portiere azzurro Stefano Tempesti ha tagliato un traguardo pazzesco: a segno in 100 partite consecutive di A-1.
L’ultimo match in cui il fuoriclasse di Pescara è rimasto a secco risale al 6 maggio 2017, quando la sua Pro Recco perse 7-6 sul campo del Brescia. Un serie di gol pazzesca per Di Fulvio, che all’età di 28 anni in bacheca può vantare cinque campionati italiani, sei Coppe Italia, due Champions League, due Supercoppe Len e con l’Italia un Mondiale e una medaglia di bronzo alle Olimpiadi.
Dopo il traguardo dei 100 match a segno consecutivi, Di Fulvio ha innanzitutto elogiato Tempesti: “Contro un portiere formidabile che ha fatto una gara straordinaria potevo segnare soltanto su rigore… Lui ha scritto la storia della pallanuoto, per me è stato come un fratello maggiore e non smetterò mai di ringraziarlo”.
Non poteva ovviamente mancare un ringraziamento agli altri ragazzi della Pro Recco: “È una meta che voglio condividere con i compagni che mi mettono nelle condizioni di segnare. Adesso, però, basta contare i gol. Quello che ricordo con più piacere? Sarebbe scontato parlare di quelli nelle finali scudetto, allora scelgo quella della vittoria contro il Brescia nel dicembre 2018, a Sori: arrivò a pochi secondi dalla sirena dopo un match emozionante”.
