Il 1 agosto 2021 sembra lontano ben più di tre anni segnati dal calendario. Un giorno che rimarrà per sempre nella storia dello sport italiano e che sarà forse irripetibile. Prima l’oro nel salto in alto con Gianmarco Tamberi, poi a distanza di qualche minuto arriva la clamorosa medaglia d’oro di Marcell Jacobs sui 100 metri. E l’immagine del loro abbraccio che vale più di mille parole con l’Italia dell’atletica che si prende il gradino più alto del podio e celebra un momento fantastico.
- Jacobs rassicura per la 4x100
- Gimbo: dopo l'ospedale è in volo per Parigi
- Atletica italiana: suona l’allarme
Jacobs rassicura per la 4×100
Marcell Jacobs non ha mai nascosto di avere qualche problema con le gare su più turni. Le Olimpiadi di Parigi le aveva preparate con una simulazione di turni e orari di gara sulla pista di Rieti. Difficile però riprodurre anche la tensione che si prova in gara e delle velocità da esprimere per riuscire ad arrivare ai massimi livelli. In finale Marcell tira fuori una grandissima prestazione e un tempo, 9”85, che vale solo il quinto posto ma anche la conferma di essere nell’élite della velocità mondiale. Arriva anche un piccolo fastidio muscolare alla coscia destra che viene immediata fasciata col ghiaccio. Lui ai microfoni a fine gara rassicura che si tratta solo di un crampo ma un po’ di preoccupazione in vista della staffetta 4×100 c’è.
Gimbo: dopo l’ospedale è in volo per Parigi
La sfortuna continua a perseguitare il portabandiera azzurro Gianmarco Tamberi. L’azzurro, tornato in Italia dopo la cerimonia inaugurale, per mettere a posto la preparazione in vista di Parigi. Il marchigiano aveva dovuto fare i conti con un piccolo fastidio muscolare in un meeting in Ungheria che lo aveva costretto a rallentare la sua marcia di avvicinamento. Ieri la doccia gelata con un post affidato alla sua pagina Instagram in cui ha annunciato di aver sofferto di un calcolo renale che lo ha costretto al ricovero in ospedale con la febbre e una condizione che ora diventa precaria. Gimbo ha deciso di posticipare il volo per raggiungere la capitale francese, ma alla fine ha rotto gli indugi e da qualche minuto ha preso da Roma l’aereo che lo porterà a Parigi per prendere parte alla gara ma le sue condizioni sono tutte da valutare.
Atletica italiana: suona l’allarme
Dopo le meraviglie degli Europei di atletica a Roma, ora comincia a suonare la campanella d’allarme per la nazionale italiana di atletica leggera. Senza dubbio i risultati degli Europei avevano creato grandissime aspettative mentre a Parigi per il momento sono arrivate delle delusioni più o meno cocenti. Leonardo Fabbri non è riuscito a centrare un podio nel peso che sembrava ampiamente alla sua portata dopo una stagione in cui è stato stabilmente sopra i 22 metri (che anche a Parigi gli sarebbero valsi una medaglia). Massimo Stano è rimasto ai piedi del podio nella marcia maschile, mentre Antonella Palmisano dopo l’oro di Roma è stata costretta al ritiro.
Le possibilità di medaglia dallo Stade de France si riducono sensibilmente, saranno affidate principalmente alla Next Gen dell’atletica italiana con Lorenzo Simonelli, Mattia Furlani e Larissa Iapichino che avranno sulle spalle un peso importante. E le speranze sono affidate anche alle grandi capacità di Nadia Battocletti che però ha rivelato anche lei di dover fare i conti con un problema fisico. E ovviamente c’è quella staffetta 4×100 che a Tokyo era stata d’oro e che ora deve fare i conti anche con le condizioni di Jacobs.