Nel giorno che ha visto allungarsi il digiuno dell’Italia ai mondiali di ciclismo, una buona notizia per il mondo azzurro delle due ruote arriva dalla Francia.
Simone Consonni ha infatti vinto la 72ª edizione della Parigi-Chauny: il bergamasco della Cofidis ha avuto la meglio in volata su Dylan Groenewegen (Team BikeExchange-Jayco) e Jason Tesson (St-Michel-Auber 93), spezzando un lunghissimo digiuno per quanto riguarda i successi su strada.
Per Consonni, infatti, che ha fatto parte nel 2021 del quartetto dell‘inseguimento olimpionico a Tokyo, con tanto di record del mondo, e capace poi di ripetersi poche settimane dopo ai Mondiali di Roubaix, l’ultimo acuto in una prova in linea risaliva addirittura al 2018 nella prima tappa del Giro di Slovenia.