La staffetta della fiaccola olimpica di Pechino 2022 è partita questa mattina, ridotta a soli tre giorni dalle restrizioni anti-pandemiche del Covid-19. Sono 1200 i tedofori che si alterneranno sul tracciato rigorosamente definito all’interno del sistema delle bolle, che toccherà le aree di gara a Pechino e nella vicina città di Zhangjiakou, dove sono state realizzate le piste per lo sci di fondo e il salto con gli sci.
Il pubblico per la staffetta è stato ridotto ai minimi termini, rigorosamente sottoposto a test anti-Covid e a un periodo di osservazione medica, nell’ambito degli sforzi per assicurare un incoraggiamento a seguire i Giochi invernali la cui cerimonia di apertura è in programma il 4 febbraio.
I primi tre tedofori sono stati Luo Zhihuan, ex pattinatore di velocità di 80 anni che ha vinto il primo titolo mondiale di sport invernali in Cina nel 1963, l’astronauta Jing Haipeng e il progettista del satellite Chang’ Ye Peijian. Come sempre, si saprà solo all’ultimo momento il nome dell’ultimo tedoforo, quello che porterà la fiaccola ad accendere il braciere olimpico.