Storico settimo posto per Daniel Grassl nella finale del pattinaggio di figura a Pechino 2022.
L’atleta meranese, che compirà 20 anni ad aprile, ha chiuso con il punteggio di 278,07, nuovo record italiano, brillando in particolare nella parte libera, dove è stato il quarto assoluto con 187.43, altro primato nazionale. Si tratta della miglior performance di sempre di un italiano ai Giochi in questa specialità dopo il sesto posto di Carlo Fassi a Helsinki 1952.
A conquistare la medaglia d’oro è stato lo statunitense Nathan Chen con 332.60 punti davanti ai giapponesi Yuma Kagiayama, di 18 anni, con 310.05 e Shoma Uno (293, bronzo uscente). Solo quarto l’altro nipponico Yuzuru Hanyu (283.21), il grande favorito della vigilia, che manca così lo storico appuntamento con il terzo oro olimpico consecutivo nella specialità. Davanti a Grassl hanno chiuso anche il coreano Junhawn Cha (282.38) e lo statunitense Jason Brown (281.24).
“Sono molto felice di come ho pattinato e di come sono entrato in pista, sono le mie prime Olimpiadi ed ero un po’ agitato. Ma devo migliorare il Lutz” ha dichiarato Grassl a fine gara. Sedicesimo l’altro azzurro Matteo Rizzo.