David Platt è tornato a parlare di Sampdoria dopo la sua comparsata lo scorso 13 febbraio allo stadio “Luigi Ferraris” in occasione della partita contro l’Inter terminata 0-0 Lo ha fatto sulle colonne del Secolo XIX, in cui ha fatto il punto sulla stagione di blucerchiati e non solo.
“Non voglio neanche pensare – ha detto – al rischio di andare in B. È brutto ma poi in uno-due anni risali e riparti. Fallire no, non deve esistere. Ora c’è un altro inglese? Sì, l’ex Tottenham Harry Winks: è un bel regista, darà una grande mano. In Inghilterra ha detto che alla Samp sta molto bene. Se tornerei? Non credo che allenerò più come primo, in generale (Platt, per i colori blucerchiati, ci provò nella nefasta stagione 1998-99, ndr), anche se mai dire mai. Certo che però, con Roberto Mancini (già assistito ai tempi del Manchester City, ndr) potrei ripensarci”.