Antonio Conte invita tutti a tenere d’occhio il campo, a suo dire il Brentford e la difesa (o il miglioramento) del 4^ posto in Premier League sono ben più importanti del rinnovo (il Tottenham ha l’opzione di prolungare l’accordo ancora un anno, ma desidera ampliare il progetto con il tecnico salentino) e del mercato: “Vorrei non parlare più di contratto, perché dobbiamo affrontare partite importanti. Sono felice al Tottenham: ho un ottimo rapporto col Club, ogni giorno cerchiamo di trovare la soluzione migliore per noi. Sono certo che lo faremo anche per il contratto, mancano ancora 6 mesi. Il mercato? Do qualche consiglio su come migliorare la squadra, rispetto a inizio stagione ci sono altre esigenze: vogliamo migliorare la squadra nel rispetto della nostra visione. Sono soddisfatto dei nostri giocatori”.
Il Mondiale e i suoi strascichi sono oggetto di ulteriore attenzione: “Aver avuto 12 giocatori in Qatar significa che siamo sulla strada giusta per essere competitivi. I ragazzi devono essere bravi a mettersi alle spalle la manifestazione, sapendo che la condizione fisica non sarà ottimale e che non potranno riposare granché; è particolare riprendere il campionato a una settimana dalla finale, ma per i tifosi è eccitante assistere alle partite durante le Feste. Kane? Da calciatore non tiravo i rigori e quindi non li ho sbagliati, ma ho perso un Mondiale in finale. Si è allenato bene, è un attaccante di valore internazionale che sa gestire gli alti e bassi del calcio”.