Il 40enne Istvan Kovacs, la scelta per Psg-Atletico Madrid, è arbitro internazionale dal 2010, ha diretto a Monaco per Psg-Inter in Champions la sua terza finale di una competizione UEFA per club dopo aver arbitrato la finale di Europa League del 2024 a Dublino (Repubblica d’Irlanda) tra Atalanta BC e Bayer 04 Leverkusen e la finale di Conference League 2022 tra AS Roma e Feyenoord a Tirana (Albania). In questa stagione aveva arbitrato sette partite di Champions League, tra cui il ritorno degli ottavi di finale tra Liverpool e Paris Saint-Germain. Insegnante di educazione fisica, il fischietto rumeno è tra quelli della sua generazione uno dei fischietti più stimati. La Uefa lo ha selezionato per gli Europei del 2020, è stato l’arbitro di Macedonia del Nord-Olanda (0-3) e la FIFA per i Mondiali Qatar 2022, dove è stato quarto ufficiale in otto partite ed è stato anche l’arbitro di Irlanda del Nord-Italia, la partita che ha spedito gli Azzurri ai playoff per i Mondiali 2022. Vediamo come se l’è cavata ieri.
I precedenti con le due squadre
Sebbene il Paris Saint-Germain abbia avuto qualche controversia con l’arbitro, come nel caso dell’espulsione di Ousmane Dembélé durante la sconfitta per 1-0 contro il Bayern Monaco nella fase a gironi, ha comunque collezionato una serie di vittorie schiaccianti in partite dirette da Kovacs. Prima della finale di Champions contro l’Inter, il PSG si era già assicurato un posto agli ottavi di finale contro il Liverpool, sempre sotto la direzione di questo arbitro. Kovacs, noto per dirigere match decisivi, ha anche la reputazione di estrarre facilmente cartellini gialli. In questa stagione di Champions League, ha mostrato ben 25 cartellini gialli e ha espulso due giocatori, incluso Dembélé, che non sarà disponibile per la sfida di domenica a causa di un infortunio al bicipite femorale sinistro subito in Nations League. L’Atlético aveva affrontato Kovacs in tre occasioni nella sua carriera, perdendo tutti e tre i match.
L’arbitro ha ammonito 8 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Marica e Tunyogi con l’uruguaiano Tejera IV uomo, l’arbitro ha ammonito al 28′ pt Ruiz F. (PSG), al 16′ st Marquinhos (PSG) al 20′ pt Lenglet C. (Atl. Madrid), al 25′ pt Le Normand R. (Atl. Madrid), al 29′ pt Simeone G. (Atl. Madrid), al 3′ st Koke (Atl. Madrid), al 18′ st Correa A. (Atl. Madrid), al 19′ st Mandava R. (Atl. Madrid). Espulso al 33′ st Lenglet C. (Atl. Madrid).
Psg-Atletico, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Primo giallo al 20′, è per un fallo di Lenglet su Hakimi in ritardo. Al 25′ ammonito Le Normand per uno sgambetto a Kvaratskelia, poco dopo ammonito anche Fabian Ruiz. Nella ripresa al 2′ intervento falloso di Kvaratskelia non sanzionato, proteste di Koke che viene ammonito. Al 13′ segna l’Atletico con Alvarez, bel diagonale su assist di Simeone. L’arbitro convalida ma viene richiamato dal Var all’on field review e annulla la rete perchè l’azione era viziata dal fallo di Koke su Doué.
Al 17′ ammonito Marquinhos per un fallo su Giuliano Simeone. Al 18′ giallo-record per Correa, ammonito per un fallo su Mendes dopo appena 12 secondi dal suo ingresso in campo. Al 19′ giallo questa volta per Reinildo Mandava per fallo su Doué. Al 33′ Lenglet rimedia il secondo giallo e viene espulso. Al 48′ palo centrato da Mbaye con una conclusione ravvicinata in area da posizione defilata ma il VAR interviene per un tocco di mani in area e concede un rigore per il PSG che Lee segna per il 4-0 finale.