Dalla gioia per la vittoria contro la Juventus alla paura di un mese di enorme sofferenza. Continua l’altalena di emozioni per i tifosi del Napoli, che dopo aver assaporato la soddisfazione del successo contro i bianconeri hanno conosciuto l’ansia dovuta allo stop di Hirving Lozano, che a causa di un problema muscolare accusato proprio durante la gara con i bianconeri dovrà stare fermo almeno un mese.
Dopo Lozano rischia anche Petagna
Quello del messicano – di gran lunga il miglior giocatore del Napoli in questa stagione – è solo l’ultimo di una lunga serie di infortuni occorsi ai calciatori azzurri: l’ultimo ad accusare problemi è Andrea Petagna, vittima ieri di un affaticamento muscolare e che oggi si sottoporrà ad alcuni esami clinici per capire se Rino Gattuso potrà utilizzarlo nella sfida di giovedì contro il Granada in Europa League.
Dopo la notizia dell’ennesimo problema fisico nel Napoli, sui social network molti tifosi hanno reagito invocando il ritorno di una figura chiave per il club partenopeo negli anni scorsi.
I tifosi invocano il ritorno del dottor De Nicola
“Richiamate De Nicola”, scrivono diversi supporter partenopei su una delle pagine Facebook dedicate al Napoli. Il riferimento è ad Alfonso De Nicola, responsabile dell’area medica del club di De Laurentiis fino a due anni fa. Per anni sotto la sua gestione, infatti, il Napoli è stato il club con meno infortuni muscolari d’Europa. “De Laurentiis deve riportarlo in società, da quando è andato via gli infortuni si sono moltiplicati”, scrive Matteo.
“De Laurentiis stamattina chiamasse subito De Nicola – continua Aiden -. Da modello celebrato dalla UEFA a lazzaretto non si può giustificare solo con gli impegni ravvicinati. Troppi stop muscolari”. “L’unica classifica dove eravamo sempre ai vertici da 15 anni è andata a farsi benedire” aggiunge Romolo.
Per altri, però, i tanti problemi fisici sono responsabilità di Gattuso. “Gattuso è una tragedia non solo tatticamente, ma anche nella gestione degli allenamenti, a detta di tutti molto duri, e dei turnover. Sì che ha la scusante che si gioca ogni tre giorni, ma tenere in campo per 10 partite di seguito alcuni giocatori e altri sempre in panchina significa non sapere gestire la squadra in emergenza”.