L’Argentina vola agli ottavi, guidata da Lionel Messi ma sicuramente non dagli “italiani”. Nel match vinto contro l’Australia per 2-1 infatti, Scaloni ha bocciato dall’inizio Lautaro Martinez e Angel Di Maria, due giocatori che sembravano due titolari inamovibili. Le prestazioni del giocatore dell’Inter e della Juventus però non hanno convinto il ct.
- Argentina, Scaloni su Lautaro e Di Maria
- Argentina, Dybala non pervenuto
- Milan meglio di Juve e Inter
Argentina, Scaloni su Lautaro e Di Maria
Al termine del match però, Scaloni ha protetto il Toro nerazzurro: “Lautaro ci ha salvati tante volte, è ingiusto criticarlo perché tante volte ha segnato lui. Va bene che segni Julian e va bene anche che segni Lautaro, perché anche lui segnerà”.
Per quanto riguarda invece Di Maria, Scaloni ha aggiunto: “Oggi non era pronto per giocare. Averlo in panchina è sempre una tentazione. Speriamo che con il passare dei giorni possa migliorare e arrivare in condizione da partita”.
Argentina, Dybala non pervenuto
Non va meglio agli altri “italiani” dell’Albiceleste, tutt’altro. Anche Paredes è stato bocciato dopo delle prestazioni non convincenti: prima ha perso la titolarità, contro l’Australia Scaloni non lo ha fatto nemmeno entrare dalla panchina. Ancora peggio sta andando a Paulo Dybala: il giocatore della Roma non ha mai visto il campo. Certo non è semplice per l’ex Juve, considerato il sostituto di Messi: la “Pulce” però è praticamente insostituibile.
Milan meglio di Juve e Inter
Insomma, gli “italiani” dell’Argentina non sorridono, meglio quelli che militano in altre nazionali. L’esempio perfetto è quello della Francia, con Giroud, Theo Hernandez e Rabiot protagonisti con i campioni del mondo. Sorride quindi più il Milan, meno l’Inter e la Juve, che dovranno risollevare soprattutto i due bomber già eliminati e grandi delusi del Mondiali: Lukaku e Vlahovic.