Il primo esame scandinavo non è stato superato dall’Italia di calcio femminile. Le ragazze di Andrea Soncin, infatti, sono state sconfitte per 2-1 ad Helsinki dalla Finlandia nella seconda gare di qualificazione al Campionato europeo del 2025. Pensare che proprio le azzurre erano riuscite a portarsi in vantaggio nel primo tempo grazie al gol di Di Guglielmo. Nella ripresa, però, le padrone di casa hanno ribaltato completamente l’incontro prima con Rantala e poi col sigillo finale di Sevenius.
- La situazione nel girone dopo il ko
- L'illusorio vantaggio di Di Guglielmo
- La reazione della Finlandia e la rimonta
- Quando torna in campo l’Italia femminile
La situazione nel girone dopo il ko
Resta quindi a tre punti l’Italia nel Gruppo 1 della Lega A all’interno della quale è inserita con Paesi Bassi, Finlandia e Norvegia. Dopo l’esordio positivo contro le Orange, la squadra di Soncin non ha saputo reggere l’impatto con la prima trasferta cadendo in terra finlandese. Ricordiamo che si qualificano le prime due classificate. In questo momento ci sono le azzurre a 3 punti con Finlandia e Norvegia ed i Paesi Bassi ancora a zero.
L’illusorio vantaggio di Di Guglielmo
Si aspettava di più l’Italia dal match con la Finlandia. Il primo tempo era stato giocato discretamente dalle azzurre, che avevano anche trovato la via del gol con Di Guglielmo abile a sfruttare una deviazione di Kosola. Tuttavia, le padroni di casa non avevano affatto sfigurato sfiorando la rete in più di una circostanza.
La reazione della Finlandia e la rimonta
Pressing e verticalizzazione immediata: questa la strategia utilizzata alla formazione di Soncin per venire a capo del complicato scontro con la Finlandia. L’idea ha retto soltanto un tempo, prima della reazione del team di Marko Saloranta. Il pari è arrivato pochi minuti dopo l’inizio della ripresa grazie a Rantala. A 15 dalla fine, poi, la beffa: ribattuta infelice di Giuliani a seguito di corner con Sivenius pronta ad insaccare.
Quando torna in campo l’Italia femminile
L’Italia femminile tornerà di nuovo in campo il prossimo 4 giugno in casa contro la Norvegia. Sarà un’occasione per riprendere la marcia di qualificazione ai prossimi Europei, sfruttando il fattore domestico. La classifica resta ancora aperta ad ogni possibile soluzione.