Il no di Claudio Ranieri alla Nazionale scatena il popolo del web all’indomani della vittoria con la Moldavia, la prima per gli azzurri in queste qualificazioni per il Mondiale del 2026. Il giorno dopo l’ultima apparizione di Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia, arriva anche il dietrofront del manager di Testaccio, che inizialmente sembrava aver aperto alla proposta di Gravina. Esultano sui social i tifosi della Roma, felici di poter contare in via esclusiva dell’esperienza e della supervisione dell’ex Leicester, che resterà al fianco dei Friedkin e di Gian Piero Gasperini come Senior Advisor del club giallorosso.
- Le reazioni social dopo il no di Ranieri alla Nazionale
- Le ironie sui successori di Spalletti
- Il messaggio di Ranieri a Ivan Zazzaroni: perché ha detto no alla Nazionale
Le reazioni social dopo il no di Ranieri alla Nazionale
Il no di Ranieri alla Nazionale italiana di calcio e alla Federazione guidata da Gabriele Gravina rappresenta, evidentemente, il main topic della giornata di oggi, martedì 10 giugno. Gli Azzurri non ripartiranno dalla professionalità e dalla signorilità di Sir Claudio, ma saranno costretti a virare su un altro profilo, a poco più di due mesi dai prossimi impegni ufficiali.
Tantissime le reazioni registrate sui social in questi minuti, a margine di una notizia che ha scosso la mattinata dei tifosi italiani, richiamando l’attenzione dei supporters della Roma. “Dopo due addii al calcio “allenato”, è giusto così. Ranieri, sempre un signore. Tutti sono utili, nessuno è indispensabile“, scrive un utente su X, non facendo drammi per la scelta di Ranieri.
“Ranieri ha declinato l’invito a guidare la nazionale. Bravissimo. Volevano incastrarlo“, sottolinea un altro tifoso azzurro, puntando il dito contro Gravina. Poi, c’è chi mette addirittura in dubbio le voci e le indiscrezioni filtrate nelle ultime ore, facendo da scudo alla Roma dei Friedkin: “Sono due giorni che vi raccontano cose non vere. Sì, Gravina ha contattato #Ranieri, ma né i Friedkin ne lui, hanno aperto la porta ad una trattativa. La narrazione che si è fatta in questi giorni è imbarazzante”.
Si leggono parole al miele dei tifosi giallorossi, follemente innamorati del senso di appartenenza di Claudio Ranieri, che ha preferito concentrarsi esclusivamente sul progetto Gasperini: “Grazie Sir Claudio per l’ennesima dimostrazione di attaccamento alla AS Roma – scrive uno dei tanti romanisti apparsi sui social questa mattina –. Ti sei fatto incantare per un po’ dalle sirene della FIGC ma poi avrai capito che avresti rovinato una favola meravigliosa e che non ne valeva la pena”.
E poi ancora: “Non potevo pensare che un popolo così riconoscente venisse messo in secondo piano dal suo punto di riferimento più grande. E giuro, un po’ ne ho dubitato. Grazie ancora Claudio”.
Le ironie sui successori di Spalletti
“Scommetto che Mancini è già lì a Coverciano”, scrive su X un tifoso azzurro con un pizzico di ironia, facendo riferimento proprio al ct che Spalletti era stato chiamato a sostituire nell’estate 2023. Ma ora è il favorito è Stefano Pioli, che sembrava avere già un accordo con la Fiorentina per il dopo Palladino: “Stregali col tuo calcio e con la tua dialettica. Andiamo a prendercela. Stefano da Parma commissaria Coverciano”, si legge su un account di un supporter milanista, che ha pubblicato anche la foto di Pioli con la Coppa del Mondo tra le mani.
Non mancano i tifosi pronti a scommettere su ct giovani e in rampa di lancio: “Per fare una VERA rivoluzione culturale si dovrebbe andare da Farioli o De Rossi, ma appunto sarebbe vera e richiederebbe anche qualche testa nelle stanze dei bottoni”.
Il messaggio di Ranieri a Ivan Zazzaroni: perché ha detto no alla Nazionale
In una mattinata turbolenta per il calcio italiano, l’edizione online del Corriere dello Sport – Stadio ha avuto la possibilità di aprire con il messaggio recapitato da Claudio Ranieri al direttore del quotidiano Ivan Zazzaroni. I due, notoriamente legati da una profonda stima ed amicizia, hanno accettato di pubblicare la chat che spiega i motivi alla radice del no alla Nazionale.
“Buongiorno fratello, ho deciso di rinunciare – parola di Ranieri, come si legge sul Corriere dello Sport –. I Friedkin mi avevano lasciato libero di scegliere, ma io ho promesso di smettere, se avessi continuato non avremmo preso Gasperini , voglio solo pensare alla Roma”.