Il Real Madrid, battendo l’Espanyol per 4-0, si aggiudica per la trentacinquesima volta nella sua storia il campionato spagnolo. Ovviamente questo è un record per la Liga che le merengues già avevano e che incrementano, ma Carlo Ancelotti ne stabilisce uno straordinario, che lo proietta direttamente nella leggenda del calcio.
Real Madrid, Ancelotti e un record che è leggenda
Il tecnico di Reggiolo, che compirà 63 anni il prossimo 10 giugno, diventa il primo allenatore di sempre a vincere il campionato in tutte e cinque le più importanti leghe europee: in Italia ci è riuscito col Milan nel 2003-2004, in Inghilterra col Chelsea nel 2009-2010, in Francia col Paris Saint-Germain nel 2012-2013 e in Germania col Bayern Monaco nel 2016-2017. Adesso ce l’ha fatta anche in Spagna, col Real, nell’unico dei cinque grandi campionati che gli mancava.
Real Madrid-Espanyol: nel primo tempo decide Rodrygo
Bastava un punto al Real per aggiudicarsi matematicamente il tiolo, tanto è vero che Carlo Ancelotti ha schierato molte seconde linee, ma le merengues hanno comunque vinto con largo margine. Rodrygo, schierato titolare al fianco di Asensio e Diaz e con Vinicius e Benzema in panchina, ha messo la firma sul titolo del Real e di Ancelotti mettendo a segno una doppietta nel primo tempo al 33’ e al 43’.
Real Madrid-Espanyol: a segno anche Asensio e Benzema
Nel secondo tempo è arrivato il 3-0 di Marco Asensio, uno degli uomini più richiesti sul mercato, in particolare nel marino del Milan, poi Karim Benzema ha preso il posto di Diaz e Vinicius di Rodrigo e il francese all’81’, su assist del brasiliano, ha messo il sigillo sul risultato finale, arrivando a quota 25 gol stagionali nella Liga. Prossimo obiettivo per Ancelotti e i suoi ragazzi la Champions League: mercoledì, al Bernabeu come oggi, si giocherà la semifinale di ritorno col Manchester City, vincitore all’andata con uno spettacolare 4-3.
