Il giudice sportivo ha comminato una vera e propria maxi-squalifica nei confronti di Gioele Giammattei, promessa della Roma U16 che nel match con il Napoli aveva colpito con uno schiaffo un avversario e poi il guardalinee. Ma il club giallorosso ha presentato ricorso.
- Maxi squalifica per Giammattei, promessa della Roma U16
- Roma-Napoli, gli schiaffi di Giammattei
- La Roma fa ricorso contro la squalifica di Giammattei
Maxi squalifica per Giammattei, promessa della Roma U16
Tolleranza zero per la violenza in campo, soprattutto se esercitata sugli arbitri e i suoi assistenti. Questo il messaggio che la giustizia sportiva della Figc lancia con la maxi-squalifica rifilata a Gioele Giammattei, promessa della Roma U16 resosi protagonista di un gesto riprovevole nel match vinto per 2-0 sul Napoli. Il trequartista giallorosso è stato infatti punito con 9 giornate di squalifica: di fatto la stagione di Giammattei è finita, il giocatore non potrà concludere i playoff scudetto.
Roma-Napoli, gli schiaffi di Giammattei
L’episodio di cui si è reso protagonista il trequartista della Roma U16 è stato in parte anche filmato e poi pubblicato sui social. Nel primo tempo della partita col Napoli, al 22’, Giammattei ha colpito con uno schiaffo alla schiena un giocatore partenopeo mentre entrambi si trovavano nei pressi della linea di fondo. Una volta espulso, il romanista ha schiaffeggiato anche il guardalinee che aveva segnalato l’episodio all’arbitro.
La Roma fa ricorso contro la squalifica di Giammattei
Per la giustizia sportiva, il comportamento di Giammattei meritava una punizione severa: di qui la scelta di fermarlo per ben 9 giornate. La Roma, pur annunciando a sua volta provvedimenti disciplinari nei confronti del proprio giocatore, ha però intenzione di presentare ricorso, dato che ritiene la sanzione eccessiva: da altri video, infatti, sembrerebbe che il colpo rifilato al guardalinee non fosse uno schiaffo o comunque un gesto intenzionalmente violento.