Quello che si sta disputando in Nuova Zelanda sarà ricordato come il miglior Mondiale della Nazionale femminile, approdata ai quarti di finale, ma il sogno di fare ancora meglio si dissolve dinanzi alla Francia, vittoriosa 39 a 3.
La tattica impostata dal CT Di Giandomenico verte su difesa e su ripartenze, ma le fasi statiche non si rivelano pronte a rispondere al gioco al piede transalpino: Francia subito avanti con la meta di Grisez, l’Italia accorcia poi le distanze con Sillari; a tempo scaduto le Azzurre perdono una palla offensiva e Drouin allunga sul 10-3.
Il secondo tempo è un assalto e la Francia spreca qualche azione frenetica, ma chiude i conti con una meta tecnica su mischia ordinata, ritoccata da un tris di mete nel finale.
Francia: 15 Boulard ; 14. Grisez, 13. Filopon, 12. Vernier, 11. M. Ménager ; 10. Drouin, 9. Bourdon ; 8. Escudero, 7. Mayans, 6. Hermet (cap.) ; 5. Fall, 4. Ferer ; 3. Joyeux, 2. Sochat, 1. Deshaye.
A disposizione: 16. Touyé, 17. Lindelauf, 18. Khalfaoui, 19. N’Diaye, 20 Gros, 21. Chambon, 22. Queyroi, 23. Jacquet.
Mete: Grisez 3’, meta tecnica 62’, Touyé 65’, Grisez 68′, 71′
Trasformazioni: Drouin 4’, 65′, Queroy 72′
Punizioni: Drouin 40’
Italia: 15 Vittoria OSTUNI MINUZZI, 14 Aura MUZZO, 13 Michela SILLARI, 12 Beatrice RIGONI, 11 Maria MAGATTI, 10 Veronica MADIA, 9 Sofia STEFAN, 8 Elisa GIORDANO (cap), 7 Isabella LOCATELLI, 6 Francesca SGORBINI, 5 Giordana DUCA, 4 Valeria FEDRIGHI, 3 Lucia GAI, 2 Melissa BETTONI, 1 Silvia TURANI
A disposizione: 16 Vittoria VECCHINI, 17 Gaia MARIS, 18 Sara SEYE, 19 Michela MERLO, 20 Beatrice VERONESE, 21 Sara BARATTIN, 22 Alyssa D’INCA’, 23 Manuela FURLAN
Punizioni: Sillari 39’