Il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio in Serie A dei blucerchiati contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, match che si giocherà a Marassi.
Con il successo per 4-0 nell’ultimo confronto di campionato lo scorso 28 febbraio, l’Atalanta ha vinto tre sfide consecutive contro la Sampdoria per la prima volta in Serie A. Più in generale la Dea è rimasta imbattuta in sei delle ultime sette gare contro i blucerchiati in campionato (5V, 1N).
Queste le parole di Giampaolo:
“La rosa fino a questo momento, ha lavorato sempre alla grande, dal ritiro fino a oggi. Ce la vediamo contro una squadra importante, dalla quale non sai mai cosa potrebbe arrivare. L’Atalanta è una rivale complicata, vogliamo iniziare con il piede giusto e fare punti. Queste sono le nostre intenzioni. Quest’anno sono cambiate le cose, dato che abbiamo una rosa di giocatori con la quale poter giocare in due modi diversi. A seconda di quelle che saranno le gare e le opportunità, contestualizzerò le mie idee. Dietro quello che credo c’è un retaggio vecchio con gran parte dei componenti della squadra. Mi auguro di fare un bel regalo ai nostri sostenitori. Calciomercato? Non dico nulla. E’ l’ultima cosa a cui penso. Io penso solamente all’Atalanta e ai miei ragazzi. Giocare con il mercato aperto è una cosa differente. Ci sono quattro gare con il mercato aperto, è una rottura per gli allenatori ma anche per i giocatori. Villar e Djuricic sono giocatori fondamentali che portano qualità alla Samp. Entrambi si allenavano da soli, ma so quello che valgono. Sono forti. Sabiri? Ha tante qualità per affermarsi definitivamente. Ha tutti gli ingredienti, dipende solo da se stesso. Cessione? La Sampdoria ha fatto tante cessioni, bisogna chiudere la porta“.