Inizia con un pareggio l’avventura di Dejan Stankovic sulla panchina della Sampdoria. Dopo l’esonero di Marco Giampaolo, Deki non va oltre l’1-1 contro il Bologna di Thiago Motta.
Bellissimo anche l’abbraccio a inizio partita tra i due ex compagni. Stankovic e Thiago Motta infatti sono stati compagni di squadra all’Inter, nella magica Inter vincitrice del Triplete.
La Sampdoria ha ottenuto tre punti nelle prime nove partite di Serie A, è la peggior partenza per i blucerchiati a questo punto nel massimo campionato.
Stankovic: “I ragazzi hanno reagito alla grande”
Per la terza volta nella sua storia la Sampdoria non ha vinto nessuna delle prime nove partite di Serie A (nel 1952/53 e nel 1972/73 ne altre due).
Queste le parole di Dejan Stankovic subito dopo la fine della sua prima partita in blucerchiato:
“Ho visto una grandissima reazione, dopo il primo tempo negli spogliatoi ho detto: abbiamo preso il gol che ci aspettavamo, ora cominciamo a vincere qualche duello, hanno reagito alla grande sul cambio di modulo, è il mio modulo di vedere il calcio, vedo la luce”.
Il rapporto coi giocatori sarà probabilmente la chiave per risollevare le sorti della Samp:
“Cercherò di stare vicino a loro, voglio dividere con loro qualsiasi cosa in questa stagione, voglio soffrire con loro, voglio caricare i miei ragazzi, possiamo migliorare sotto qualsiasi aspetto, atletico soprattutto. Mi sento privilegiato nell’allenare in Serie A. Nel calcio come nella vita devi avere obiettivi, salvarsi qui meglio che vincere alla Stella Rossa. Non sono venuto per i punti, sono venuto per la Sampdoria perché è un club importante per me. Primo, ridare fiducia che possiamo giocare molto meglio, ho avuto solo un giorno di lavoro per capire come sta il gruppo, ora avrò molto più tempo e per la Roma ci sarà da scegliere il miglior 11”.
Sampdoria, Filip Djuricic: “Dobbiamo avere una mentalità diversa”
Filip Djuricic ha partecipato a quattro reti contro il Bologna in Serie A (due gol e due assist), mentre nessun’altra squadra ha contribuito con più marcatori nella competizione.
Queste le parole di Djuricic:
“Quello che mi aspetto è che la Sampdoria abbia una mentalità diversa e credo che lo abbiamo dimostrato. Mi aspetto di dover lavorare duro, durissimo. Stankovic? Ho ancora la sua maglia di quanto era alla Lazio. Abbiamo parlato e lavorato poco, solo due giorni. Ma si vede già un’altra mentalità. Oggi non abbiamo mollato come dopo aver subito gol contro la Salernitana e il Verona. Il Bologna nel secondo tempo non è stato pericoloso, dobbiamo essere contenti”.