Perché l’annuncio appena elaborato in diretta si sedimenti dovrà trascorrere questo Sanremo 2024, generato con le migliori intenzioni e in attesa – inevitabilmente – di giudizio. La strategia di avvicinamento al Festival di Amadeus, che ufficialmente inizia martedì 6 febbraio, è stata esemplare come sempre da quando ha assunto il doppio ruolo di direttore artistico e conduttore. Nessuno/a rimane indietro: giovani, meno giovani, adulti, pubblico tradizionale, trap e generalisti.
A ridosso dell’avvio di una kermesse che potrebbe essere anche l’ultima per lui e per Fiorello, apparire sul Nove ospiti di Che tempo che fa e di Fabio Fazio equivale a una provocazione. Sorridente, cordiale ma pur sempre una provocazione. Anche se poi, puntuali come la sveglia alle 5 di Fiore, entrambi hanno condotto Viva Rai 2 dal glass all’esterno dell’Ariston che ospiterà Fiorello, Alessia Marcuzzi (con lui nel dopo) e il gruppo di lavoro dagli incastri perfetti, dagli autori ai ballerini.
- Sanremo 2024, Amadeus e Fiorello a Viva Rai 2
- Che tempo che fa: la maglia di Thuram
- L'annuncio da Fazio sul futuro
- La chiosa eloquente
Sanremo 2024, Amadeus e Fiorello a Viva Rai 2
Partiamo da questa mattina, dal Viva, Sanremo version con Amadeus che si presenta davanti alle telecamere nella veste del rocker con chiodo e chioma ribelle. “Verrò in sala con questa parrucca, te la porterò e farai l’annuncio serio di un cantante”, la proposta del compare Fiorello ad Ama in un gioco delle parti che non stona mai (ed è già quasi nostalgico). E che arriva sull’onda di un Inter-Juve che li vede ancora insieme, ancora appagati di una vittoria sul campo che avevamo auspicato già durante il loro intervento – da duo – durante la diretta sul Nove.
Una intro colossale e di impatto, a poche ore dal debutto che dall’ex Rai ha anche significato esibire la maglia dell’Inter (tifo che li accomuna) con l’aggiunta di una certa ironia, che non verte solo e solamente sui tratti apparentemente ludici dell’evento. Parlare di Sanremo, del loro presente e dell’imminente futuro ospiti del’ex Rai in quel del Nove ha la sua prepotenza, innegabile. Fiorello ha replicato con battute eloquenti sul futuro di Amadeus nell’emittente del gruppo Discovery (voci che si rincorrono e che vertono sul suo contratto): “Il Nove ha comprato Sanremo. Ha comprato tutta la città”. Poco da aggiungere.
Amadeus versione mattutina con Fiorello davanti all’Ariston di Sanremo
Che tempo che fa: la maglia di Thuram
Domenica sera, Ama e Fiorello avevano condito l’intervista stile Fazio di elementi festivalieri come e più possibile con l’inserimento di una certa ansia (sicuramente in parte ridotta) per l’esito della sfida di San Siro.
“Sono superstizioso, non avrei potuto saltare questo collegamento”, la frase che apre un collegamento atteso anche da chi osserva le mosse della coppia di garanzia del Festival. “Non ho tempo di emozionarmi”, ha ribadito Amadeus mentre insieme a Fiore segue con un occhio il big match Inter-Juve, con vicina la maglia numero 9 di Thuram. Una sorta di amuleto che stringono a ripetizione, entrambi interisti da sempre (il figlio di Ama, José, gioca nell’under 14 nerazzurra).
“Amadeus non lascia niente al caso, prima di fare televisione decide tutto. E ha detto ‘metto qui la maglia…’”, lo stuzzica Fiorello.
Il collegamento con Che tempo che fa di Fabio Fazio: la maglia di Thuram dietro Amadeus e Fiorello, entrambi interisti
L’annuncio da Fazio sul futuro
“Questo è l’ultimo Festival, nel prossimo non ci sarà, me lo ha promesso”, ha spiegato lo showman in merito a un possibile sesto Sanremo consecutivo. “Noi finiamo qua, cioè lui finisce qua e di conseguenza anche io. Anche per rispetto del pubblico che non ne può più. Cosa faremo in futuro? Apriremo una pagina only fans in coppia!”, la battuta per chiudere la questione da parte di Fiore.
In queste ultime settimane, Amadeus ha riservato annunci graduali alternati a silenzi relativi ai rumors emersi: “Sanremo è cambiato perché è una festa anche in città. Il mio festival parte dalla musica e l’importante è stare bene”. Una precisazione, però, tiene a regalarla a Fazio dopo l’annuncio fuori Rai sul suo possibile addio al Festival: “Non può salire sul palco, ma sarà il co-conduttore da fuori. Sabato sera invece potrà salire sul palco”, e sarà come si auto-definisce il co-co del direttore artistico.
La chiosa eloquente
La chiosa del collegamento di domenica sera spetta a Fiorello, che si arroga in scena questo diritto per ribadire anche certi equilibri, nel detto e non detto, in un collegamento molto, forse troppo discusso: “Sono aziendalista e i vertici Rai mi hanno detto che non devo parlare troppo con voi. Dico solo una cosa e poi basta perché il dg Rossi e Roberto Sergio non vogliono che faccia troppo. Il fatto che ci hai invitato dimostra che sei un uomo Rai. Ma sei pagato da altri… e questo alla Rai piace tanto”.
Un messaggio, neanche troppo delicato, dopo le polemiche scaturite dalle scelte di questa nuova Rai e di quelle che sarebbero al vaglio, Sanremo compreso.