Ronaldo ci ricasca. Il fuoriclasse portoghese, che era recidivo, torna a macchiare la sua immagine con un altro gestaccio. Dopo la vittoria dell’ Al Nassr contro Al Shabab, per 3-2 nel derby di Riyadh, l’ex Juventus è stato oggetto di critiche per un gesto osceno compiuto in risposta ai cori dei tifosi rivali che per farlo innervosire intonavano insistentemente il nome di Lionel Messi. CR7 ha aperto le marcature con un rigore al 21′, seguito dalla doppietta del brasiliano Anderson Talisca ma, dopo la partita e durante i festeggiamenti per la vittoria con i suoi compagni, è trasceso in una nuova polemica a causa di una sua rispostaccia ai tifosi avversari.
- Saudi League, il gestaccio di Ronaldo fa infuriare i tifosi avversari
- Saudi League, la condanna del gestaccio di CR7
- Tutti i gestacci di Cristiano Ronaldo nel passato
Saudi League, il gestaccio di Ronaldo fa infuriare i tifosi avversari
Mentre Ronaldo abbracciava i suoi compagni, i fan di Al Shabab hanno iniziato a cantare “Messi, Messi, Messi”, scatenando la reazione del giocatore che ha prima messo una mano su un orecchio e poi ha fatto un gesto ‘frenetico’ con il braccio destro all’altezza dei genitali. L’evento è stato ripreso in video ed è diventato virale sui social media.
Saudi League, la condanna del gestaccio di CR7
L’incidente ha suscitato reazioni contrastanti, con alcuni esperti sauditi che ritengono che il comportamento di Ronaldo meriti una sanzione. Waleed Al Farraj, un importante scrittore e presentatore televisivo saudita, ha dichiarato su Twitter: “La commissione disciplinare si trova ad affrontare la prova più dura. Aspetteremo e vedremo cosa succede”. Ha sottolineato che, nonostante la fama, ci sono limiti da rispettare nel comportamento di un atleta. Il quotidiano saudita Asharq al-Awsat ha anticipato che la Federcalcio dell’Arabia Saudita (SAFF) aprirà un’indagine sull’episodio.
Tutti i gestacci di Cristiano Ronaldo nel passato
Già nel 2019, durante Juventus-Atletico Madrid, Ronaldo – che segnò una tripletta, fece un gestaccio simile. In quel caso la UEFA lo multò di 20mila euro. Ma non finisce qui. Solo due settimane fa utilizzò una sciarpetta dell’Al Hilal per infilarsela nelle mutande e per poi buttarla a terra all’uscita dal campo. Nell’aprile dello scorso anno l’attaccante portoghese, sempre ai danni dell’Al Hilal, si afferrò i genitali mentre si dirigeva verso la panchina dopo aver terminato la partita; anche in quel caso i tifosi rivali avevano fatto riferimento a “La Pulga”.