Sci alpino Discesa femminile a St. Moritz, Shiffrin beffa Goggia e Brignone. Ma è un podio d'autore

La fuoriclasse statunitense la spunta in una gara con distacchi risicati: Goggia e Brignone sul podio, Bassino chiude decima

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Roberto Barbacci

Giornalista

Giornalista (pubblicista) sportivo a tutto campo, è il tuttologo di Virgilio Sport. Provate a chiedergli di boxe, di scherma, di volley o di curling: ve ne farà innamorare

Avevano preparato il terreno per una favolosa doppietta, ma si sono dovute inchinare alla Regina del Circo Bianco. Che in un colpo solo fa scacco matto alla regina della velocità: Mikaela Shiffrin ha vinto la prima discesa libera della stagione, quella disputata sulla Corviglia di St. Moritz, lasciando indietro rispettivamente di 15 e 17 centesimi Sofia Goggia e Federica Brignone, costrette ad “accontentarsi” (si fa per dire) di condividere i due gradini bassi del podio. Un epilogo abbastanza a sorpresa, pensando alle abitudini dell’americana che in discesa (solitamente) lasciava banchettare le rivali, ma che a quanto pare quest’anno ha deciso di lasciare loro le briciole.

Shiffrin sempre più vicina a quota 100

Shiffrin ha interpretato mirabilmente la parte alta del percorso, lasciando qualcosina nel finale, non abbastanza però per consentire alle due azzurre di riuscire a metterle il naso davanti. L’americana, già piuttosto convincente in supergigante, ha ribadito di attraversare uno straordinario momento di forma e ha già preso il largo nella classifica generale di Coppa del Mondo, tanto da anestetizzare qualsiasi velleità altrui di poterle mettere i bastoni fra le ruote.

Con questa fanno 91 vittorie in carriera, con quota 100 sempre più a portata di mano già nella stagione corrente: di queste 91, appena 4 sono arrivate in discesa libera, dove l’ultimo acuto era datato marzo 2022 nelle finali di Courchevel.

Goggia, seconda ma felice: “Bella prova nel complesso”

I rimpianti maggiori se li porta dietro Sofia Goggia, che era sembrata da subito l’unica in grado di scalzare Mikaela dal primo gradino del podio. Rispetto alla run del giorno precedente, la bergamasca ha lasciato qualche centesimo di troppo nella parte alta, incappando poi in un piccolo errore di linea nel tratto conclusivo che l’è costato almeno un paio di decimi, senza i quali probabilmente la vittoria non gli sarebbe sfuggita. Al traguardo però Sofi non è sembrata poi tanto dispiaciuta: “Era soltanto la terza prova di discesa che facevo da settembre ad oggi, e pertanto penso che non era semplice fare di più. Ho sciato bene nel complesso, commettendo qualche piccola sbavatura qua e là, ma penso di aver confezionato una buona gara. Fede ha fatto davvero un gran giro e sono felice che possa salire sul podio con me. Dispiace non aver vinto, ma sono davvero contenta di come ho sciato e sicura che alla lunga questa è la strada giusta da percorrere”.

Brignone, il ritratto della felicità: “Ora bene in SuperG”

Federica è sempre più la rivelazione di inizio stagione: dopo le due vittorie in gigante, il podio sulla Corviglia autorizza a pensare in grande, confermando l’ottimo start della valdostana. Partita col pettorale numero 1 e senza alcun riferimento, ha dettato un ritmo indiavolato nella parte centrale (quella più tecnica) e s’è presa con merito un podio che vale tanto. “Sono davvero felice e contenta per come ho sciato, ovvero nel modo in cui avevo pensato di fare prima della partenza. Il risultato rende il tutto ancora più bello, ma sarei comunque stata soddisfatta della miua prova. Sapevo che sarebbe stata una gara dove saremmo state tutte vicine: c’è poca distanza tra me e la Shiffrin, ma ce n’è poca anche tra me e chi insegue. È una mattinata felice, speriamo ora di riuscire a fare bene domani in supergigante, dove ieri non avevo sciato bene come avrei voluto”.

Bassino, altra top ten che vale

La giornata delle italiane si è arricchita anche con la decima posizione di Marta Bassino, che ancora una volta ha confermato di essere in buona forma, considerando poi che in discesa per via di un fisico un po’ più asciutto rispetto alle rivali fa un po’ più fatica. Prestazioni meno convincenti quelle di Nicol Delago (20esima), Laura Pirovano (24esima) e Nadia Delago (26esima). Domani il trittico sulla Corviglia si chiuderà con il secondo supergigante, con altre chance reali di vittoria da parte delle atlete azzurre. Sempre che Shiffrin sia d’accordo…

Discesa Libera di St. Moritz, la classifica finale:

  • 1. Mikaela Shiffrin (USA) a 1’28″84
  • 2. Sofia GOGGIA (ITA) a 0″15
  • 3. Federica BRIGNONE (ITA) a 0″17
  • 4. Cornelia Huetter (AUT) a 0″28
  • 5. Mirjam Puchner (AUT) a 0″39
  • 6. Emma Aicher (GER) a 0″43
  • 7. Stephanie Venier (AUT) a 0″58
  • 8. Michelle Gisin (SVI) a 0″64
  • 9. Kira Weidle (GER) a 0″68
  • 10. Marta BASSINO (ITA) a 0″69
Sci alpino Discesa femminile a St. Moritz, Shiffrin beffa Goggia e Brignone. Ma è un podio d'autore Fonte: Getty Images

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