È il meteo a fare da protagonista in avvio di serata sulla mitica Planai di Schladming, in Austria, dove la pioggia e la neve (previste nelle scorse ore) hanno costretto i direttori di gara ad abbassare la partenza allo start di riserva per la prima manche dello slalom gigante maschile in notturna. Giunto alla seconda manche da undicesimo, De Aliprandini non scia al meglio nella seconda ed è costretto a rinunciare alla rimonta.
Trionfa il norvegese Alexander Steen Olsen davanti al connazionale Henrik Kristoffersen e allo svizzero Marco Odermatt. Cancella il primato al termine della prima manche, Loic Meillard, che commette un errore gravissimo e chiude ai piedi del podio. Tra gli italiani, male Alex Vinatzer, 31esimo ed eliminato alla prima manche, mentre è un Simon Talacci dai due volti, che getta via nella seconda discesa quanto di buono fatto alla prima, che era valsa la prima qualificazione in carriera alla seconda manche in Coppa del Mondo.
- Steen Olsen e Kristoffersen, è doppietta norvegese: che errore Meillard
- De Aliprandini troppo nervoso nella seconda manche
- Gli altri azzurri in gara
- Sci alpino slalom gigante maschile Schladming, ordine arrivo
Steen Olsen e Kristoffersen, è doppietta norvegese: che errore Meillard
A due settimane da Adelboden che aveva visto Luca De Aliprandini prendersi il podio con uno splendido terzo posto, il ritorno dello slalom gigante maschile in quel di Schladming ha visto la prima manche parlare svizzero, con il primo posto centrato da Loic Meillard. Graduatoria comunque cortissima, con i norvegesi Alexander Steen Olsen e Henrik Kristoffersen attardati rispettivamente di 0”11 e di 0”24. Il podio è ribaltato nella seconda manche, con Steen Olsen e Kristoffersen che si prendono i primi due gradini davanti a Odermatt e a Meillard, costretto a rinunciare al podio per un grave errore commesso nell’ultimo terzo di pista.
De Aliprandini troppo nervoso nella seconda manche
In gara con il pettorale numero 12, De Aliprandini ha chiuso la prima manche a 0”82 dal leader della corsa, appena fuori dalla top ten, in undicesima posizione. Il capitano azzurro è stato il primo dei quattro italiani capaci di strappare il pass per la seconda manche in programma alle 20.45. Una manche che lo ha visto scendere in modo troppo “nervoso”, per quella che può essere tranquillamente archiviare come la sua peggior prestazione stagionale, che lo ha spinto al 14esimo posto a 0”98 dal vincitore.
Gli altri azzurri in gara
Gli altri tre italiani capaci di accedere alla seconda manche sono: Filippo Della Vite 23esimo dopo la prima discesa, l’ottimo Simon Talacci, 27esimo e Giovanni Borsotti, 30esimo. Estromessi dalla seconda batteria Alex Vinatzer (31esimo) e Tobias Kastlunger (57esimo). Nella seconda manche, Talacci getta via punti preziosi con un grave errore a tre porte dalla conclusione di una discesa timida e poco in linea con le sue qualità e con quanto fatto vedere nella prima manche: si autoelimina. Peccato! Fa quello che può Borsotti, che porta a termine la sua discesa, condizionata anche dalla nebbia nella parte centrale e chiude 28°. Nebbia anche per Della Vite, che fa il massimo nonostante la visibilità ridottissima e chiude in 23esima posizione a 1’45”.
Sci alpino slalom gigante maschile Schladming, ordine arrivo
Questo l’ordine di arrivo dello slalom gigante di Schladming valido per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile:
- A. Steen Olsen (NOR) 1’42”75
- H. Kristoffersen (NOR) a 0”39
- M. Odermatt (SUI) a 0”60
- L. Meillard (SUI) a 0”61
- S. Brennsteiner (AUT) a 0”69
