Nonostante l’ennesimo infortunio, Sofia Goggia è riuscita a portare a casa la Coppa del Mondo (la seconda dopo quella del 2018) di Discesa Libera. L’azzurra, che si sta preparando alla prossima stagione ha parlato nel corso di un forum con il Corriere dello Sport-Stadio.
Sul futuro dice: “Fino a quando mi vedo in pista? Almeno fino ai Giochi di Milano-Cortina, nel 2026. Famiglia da costruire? Ho un cane e una pianta grassa”.
E sulle rivalità: “Se è sana stimola. Da noi ci sono state turbolenze. Per quanto mi riguarda, la squadra siamo io e Marta Bassino. Abbiamo un codice che regola il nostro rapporto e passiamo molto tempo insieme. Sono riservata e ho capito che serve tolleranza, specie quando la convivenza è imposta. Brignone? Non so cosa deciderà di fare e non mi riguarda”.
Infine sugli infortuni: “Più che frustrazione per me è fatalità, per questo cerco di controllarmi. Ma l’ultimo (prima del Mondiale, ndr) è stato devastante dal punto di vista mentale. Pesantissimo da digerire. Avevo paura di guardarmi allo specchio perché mi sarei rimproverata di aver sbagliato qualcosa”.