La Juventus ĆØ Campione dāItalia per la 36a volta nella sua storia. Il nono tricolore di fila porta la firma di Maurizio Sarri che, a 61 anni suonati, si gode il primo Scudetto della propria, lunghissima, carriera.
āLo scudetto era un mio obiettivo, un mio sogno: lāho vinto da vecchio ma comunque lāho vintoā, le parole del navigato tecnico, oggetto di tante critiche durante tutta la stagione. Il diretto interessato ha voluto togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
āNon so se sono sottovalutato, pochi allenatori in attivitĆ hanno vinto in Europa e in Italiaā, prosegue lo stesso Maurizio Sarri, ricordando che, oltre allo Scudetto, si puĆ² fregiare anche di aver alzato al cielo, lo scorso anno, anche lāEuropa League.
Tuttavia, nelle dichiarazioni post Juventus-Sampdoria di Maurizio Sarri, ci si sofferma anche sul futuro. Lāex allenatore, tra le altre, di Napoli e Chelsea, si sente certo della riconferma, tanto da chiamare in causa Fabio Paratici.
āLa Juventus dovrĆ cambiare quei due tre giocatori come ogni stagione per avere ricambio generazionale adeguato. Rabiot, Bentancur e De Ligt sono giocatori giovani e forti, abbiamo giĆ posto le basi ma poi come succede in ogni societĆ bisogna cambiare qualcosaā.
Trovare i giocatori giusti per la Juventus che verrĆ sarĆ , ovviamente, un lavoro per Fabio Paratici: āQuesto ĆØ il compito del direttore che in base ai risultati degli ultimi anni sa fare bene il suo lavoroā, le parole dello stesso Maurizio Sarri.
Dopo Arthur e Dejan Kulusevski, arriveranno quindi altri giocatori. Nel frattempo, da capire chi farĆ le valigie dopo aver concluso la stagione in corso. Diversi āa rischioā, da Federico Bernardeschi a Sami Khedira, passando per Mattia De Sciglio, Aaron Ramsey e tanti altri.
JUVENTUS CAMPIONE DāITALIA: I NUMERI CHE FANNO LA STORIA